Taranto ed Augusta sono due realtà con molte caratteristiche in comune: porti d’approdo della colonizzazione greca, importanti basi della Marina Militare italiana, sedi della massiccia industrializzazione del secondo dopoguerra che ha portato nei loro territori raffinerie, centrali elettriche, cementifici, l’industria siderurgica. Entrambe vittime degli effetti collaterali di uno sviluppo sregolato che ha prodotto immani guasti ambientali e gravi danni alla
Questo contenuto è riservato agli abbonati premium
Accesso a tutti i contenuti del sito
DISDICI QUANDO VUOI
Il servizio premium sarà presto disponibile.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni