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Siracusa, Ias accetta le prescrizioni della Procura. L’impianto resta sotto sequestro, ma via agli interventi

A questo punto, si attende di conoscere il cronoprogramma per la realizzazione delle opere (entro i 12 mesi), ma nel frattempo resta in piedi il bando di gara per la gestione, su cui pendono due ricorsi al Tar

Ias ha ufficialmente accettato le prescrizioni imposte dalla Procura di Siracusa nell'ambito dell'operazione No Fly, che portarono al sequestro dell'impianto di depurazione. Impianto però che rimarrà sotto sequestro, seppur nella disponibilità della società, così da poter realizzare gli interventi indicati con le prescrizioni. I magistrati titolari dell'indagine (il procuratore capo facente funzione Fabio Scavone e i sostituti Tommaso Pagano, Davide Lucignani e Salvatore

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