“La notizia che il Museo del Papiro di Siracusa ha messo in vendita 20 frammenti di papiri greci e demotici della propria collezione per autofinanziarsi ed evitare così la chiusura è gravissima ed è un grido di allarme dei beni culturali in Sicilia che non può restare inascoltato”. Lo dicono il presidente del gruppo PD all’Ars Giuseppe Lupo ed il parlamentare PD
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