Condividere esperienze professionali attraverso una serie di presentazioni scientifiche nei vari ambiti dell’ortopedia: con questa mission arriva a Siracusa (e per la prima volta in Italia) il 61° Meeting della Girdlestone Orthopaedic Society.
Il meeting è partito da Villa Politi, questa mattina, alle 9 e si è aperto con l’introduzione e il benvenuto da parte del dottor Boniforti e del dottor Pistritto. Si tratta di un evento, di rilevanza mondiale, organizzato in Sicilia dal dottor Filippo Boniforti (Chirurgo Ortopedico, Primario dell’Unità Operativa Complessa di Ortopedia e Traumatologia presso la Fondazione San Raffaele – Giglio di Cefalù, e Responsabile per la Sicilia del Registro Italiano Artroprotesi) e dal dottor Carmelo Pistritto (Chirurgo Ortopedico presso l’Istituto Ortopedico Villa Salus di Siracusa, abilitato alla professione di Medico Chirurgo Ortopedico in Italia e nel Regno Unito).
“La sanità siciliana gode di buona salute, frutto anche di un ottimo dialogo tra pubblico e privato”, ha detto Pistritto.
La Girdlestone Orthopaedic Society, fondata nel 1950 a Oxford dal professor Josep Trueta e dai suoi colleghi, include i più illustri chirurghi ortopedici di fama internazionale che hanno lavorato presso il Centro Ortopedico Nuffield e il Centro di Ricerche Ortopediche Botnar dell’Università di Oxford. Diventare membri della società è un riconoscimento di eccellenza, con l’ammissione concessa solo su nomina del consiglio della società, basata sulle capacità dimostrate durante il periodo di permanenza a Oxford. Attualmente, la società conta circa 500 chirurghi, di cui solo 9 italiani.
A Siracusa i professionisti stranieri hanno avuto modo di fare un giro per la città e “sono rimasti tutti incantati dalle bellezze locali, da Ortigia in primis”, ha affermato Boniforti.
L’evento sarà suddiviso in quattro sessioni, con interventi di noti chirurghi ortopedici internazionali. Tra questi, Ben Kendrick, consulente chirurgo dell’anca e del ginocchio al centro Ortopedico Nuffield di Oxford e attuale presidente della Girdlestone Orthopaedic Society; il professor Max Gibbons, specialista in oncologia ortopedica e direttore dell’Unità Sarcoma presso il Centro Ortopedico Nuffield di Oxford; il professor Martin McNally, consulente onorario per la ricostruzione degli arti presso il Centro Ortopedico Nuffield di Oxford, che gestisce progetti di ricerca sui trattamenti per le infezioni ossee e sui sistemi di somministrazione locale di antibiotici; il professor David Murray, consulente chirurgo dell’anca e del ginocchio, professore di chirurgia ortopedica all’Università di Oxford e direttore della scuola di ortopedia presso il Centro Ortopedico Nuffield di Oxford, nonché uno degli inventori della protesi monocompartimentale di ginocchio Oxford Zimmer Biomet; la dottoressa Elizabeth K Tissingh, consulente chirurgo ortopedico presso il Royal National Orthopaedic Hospital di Stanmore (UK); e il dottor David Ayers, direttore del reparto di ortopedia del Massachusetts Medical Center e organizzatore del prossimo meeting che si terrà a Boston.
Tra i partecipanti ci sarà anche il professor Richard de Steiger (Australia), titolare della cattedra di chirurgia Epworth Victor Smorgon dell’Università di Melbourne, specialista in sostituzione dell’articolazione dell’anca e del ginocchio e presidente eletto della International Society of Arthroplasty Registries, nonché vicedirettore del registro nazionale delle protesi articolari dell’AOA (il registro australiano delle artroprotesi).
Oltre agli interventi del dottor Filippo Boniforti e del dottor Carmelo Pistritto, ci saranno quelli di: Randall Marcus (Stati Uniti), Lars Engesaeter (Norvegia), Vasilis Psychogyios (Grecia), Robert Sterling (Stati Uniti), Roger Gundle (Regno Unito), Rupert Jesenko (Austria), James Wilson-Macdonald (Stati Uniti), Roger Atkins (Stati Uniti) e John Carvell (Regno Unito).
La società si riunisce annualmente in diverse località del mondo. I futuri meeting della Girdlestone Orthopaedic Society si terranno: nel 2025 a Boston (USA); nel 2026 a Salisbury (UK); nel 2027 a Pechino (Cina).
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