Saranno due le manifestazioni di protesta contro il sindaco Francesco Italia. A quella già annunciata del 13 aprile 2025 in programma in piazza Duomo, se ne è aggiunta un’altra, organizzata per il giorno precedente, sabato 12, con appuntamento al nuovo ponte ciclopedonale, sempre alle 11.
Le iniziative nascono non solo dal crescente malcontento legato alla realizzazione dei Centri Comunali di Raccolta (CCR) in città, un progetto che ha suscitato polemiche tra residenti e amministrazione, ma anche da una serie di decisioni mal digerite. Si tratta di una manifestazione apartitica e apolitica organizzata da Giorgio Nanì La Terra, con i partecipanti che contestano numerose decisioni: illuminazione cittadina, lo stato delle strutture scolastiche, i ccr, il ponte e le piste ciclopedonali e molto altro.
“Ogni partecipante – si legge in una nota dell’organizzatore – indosserà un rametto di ulivo per contraddistinguersi come manifestante, ma soprattutto in segno di pace verso il sindaco di Siracusa: non è un attacco personale il nostro semplicemente chiediamo le sue dimissioni perché a nostro avviso non si amministra così Siracusa”.
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