Nel corso della mattina è stato sottoscritto il protocollo d’intesa tra l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale e i Comandi Provinciali della Guardia di Finanza di Catania e Siracusa, volto a rafforzare la collaborazione tra le rispettive Istituzioni, allo scopo di garantire un’efficace azione a tutela della spesa pubblica.
Con l’accordo le Parti definiscono la reciproca collaborazione, nell’ambito dei rispettivi fini istituzionali e in attuazione del quadro normativo vigente, allo scopo di rafforzare il sistema di prevenzione e contrasto delle condotte lesive degli interessi economici e finanziari pubblici connessi alla contrattualistica pubblica e alle misure di sostegno e/o di incentivo di competenza dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale, con particolare riferimento alle risorse europee e nazionali correlate al Pnrr.
In particolare, il protocollo sottoscritto – d’intesa tra il Presidente dell’AdSP, Ing. Francesco Di Sarcina, il Comandante Provinciale di Catania, Generale di Brigata Antonino Raimondo e il Comandante Provinciale di Siracusa, Col. t.ST Lucio Vaccaro – prevede che l’AdSP, nel pieno rispetto delle disposizioni in materia di privacy, effettui con i propri uffici preliminari approfondimenti dei dati e delle informazioni di cui sia venuta a conoscenza in ragione delle proprie funzioni e selezioni, in tal modo, qualificati input informativi da trasmettere alla Guardia di Finanza di Catania e Siracusa.
I Comandi Provinciali del Corpo e i rispettivi Reparti dipendenti svilupperanno tali notizie per orientare e rafforzare l’azione di prevenzione, ricerca e repressione degli illeciti di natura economica e finanziaria.
Gli esiti di tali accertamenti, nel rispetto delle norme sul segreto investigativo e sulla riservatezza della fase istruttoria contabile, saranno poi segnalati all’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale per lo svolgimento dei propri compiti istituzionali e l’assunzione di eventuali ulteriori provvedimenti.
In questo modo, potenziando le procedure e garantendo la circolarità informativa, si renderà ancor più mirata ed efficiente l’azione di controllo nel delicato settore della tutela della spesa pubblica nazionale ed europea, con una particolare attenzione anche al corretto utilizzo della quota di competenza delle risorse finanziarie stanziate nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
La sottoscrizione del documento consolida, nel rispetto dei relativi compiti e funzioni, il ruolo della Guardia di Finanza quale moderna forza di polizia economico-finanziaria a tutela del bilancio dello Stato, delle regioni, degli enti locali e dell’Unione Europea, costantemente impegnata, con una serrata attività preventiva e repressiva, contro ogni forma di frode per garantire il corretto impiego delle risorse destinate, con importanti sforzi finanziari, alle fasce più bisognose della popolazione.
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