Un contributo fino a 15.000 euro sarà concesso dal Comune di Priolo per l’acquisto, l’acquisto con efficientamento energetico o la costruzione della prima casa. L’avviso e il modulo per presentare istanza sono stati pubblicati sul sito istituzionale dell’Ente.
“Il nostro obiettivo – fa sapere il sindaco Pippo Gianni – è di recuperare il patrimonio edilizio esistente e di evitare lo spopolamento, incentivando la permanenza e l’incremento delle persone, in particolare delle nuove generazioni, che intendono vivere nel nostro territorio“.
“Il beneficio economico a fondo perduto – prosegue il sindaco Gianni – è riservato ai cittadini residenti nel territorio comunale da almeno 10 anni, e ai maggiorenni che si trovano fuori Comune che siano stati residenti per almeno 10 anni e intendano ristabilirsi a Priolo; singoli o coppie, sia di fatto che di diritto, che abbiano un indicatore della situazione economica (ISE) non superiore a 60.000 euro”.
Il contributo è pari al 30% dell’intera somma di acquisto della spesa sostenuta, fino ad un massimo di 15.000 euro per istanza. Il contributo potrà essere aumentato fino ad un ulteriore 7% in caso di “Acquisto con efficientamento energetico”.
Le domande dovranno essere presentate entro il 31 dicembre 2024.
“La felicità non è un posto in cui arrivare, ma una casa in cui tornare – afferma il consigliere comunale Alessandro Biamonte -. Quando mi immaginai il bonus prima casa, non pensavo soltanto all’aspetto economico, ma al significato che, per una giovane coppia, può assumere impegnarsi insieme per acquistare il loro primo nido d’amore. Le preoccupazioni, le ansie, il continuo senso di fare un passo importante con alle spalle le incertezza degli ultimi anni…senza dimenticare la tentazione di lasciare Priolo Gargallo perché convinti che nulla potrà mai cambiare. Nel pensare a questo contributo oggi di 15 mila euro a fondo perduto, destinato a chi ha intenzione di prendere la prima casa qui a Priolo, ho immaginato di ridare speranza a queste famiglie, dicendo loro che qui non solo si può vivere, ma che presto le cose cambieranno e finalmente in meglio”.
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