Estrazioni politiche diverse ma unite da una visione comune della politica e della città, ecco il punto di forza di questa coalizione che ha siglato una sintesi con la sottoscrizione di un programma, elaborato nel corso di questi mesi, dove valorizzazione e rilancio della città sono gli obiettivi primari, nel segno della discontinuità con l’attuale amministrazione.
Sei liste civiche, distanti dalle ingerenze politiche o di potere e dallo scudo dei partiti tradizionali, sono al lavoro da diversi mesi nella elaborazione delle linee programmatiche per una gestione amministrativa più snella, incisiva e alla portata del cittadino. Come anticipato ieri si tratta di Giancarlo Garozzo (Fuori Sistema), Salvatore Castagnino e Carlo Busiello (Laboratorio Civico), Antonino Casella (Insieme), Moena Scala (Siamo Siracusa) e Gianluca Scrofani (Cantiere Siracusa – Siracusa Democratica).
“Riteniamo necessario tornare alla politica dell’inclusione e del dibattito – dicono i sottoscrittori – per questo intendiamo sollecitare i cittadini alla partecipazione del nostro progetto per la città. Officina Civica per Siracusa è un contenitore politico e una piattaforma programmatica che mettiamo a disposizione della cittadinanza – continuano – per offrire il contributo di quanti vorranno partecipare al tavolo del nuovo e buon governo della città, aprendo sin d’ora alle forze politiche civiche e sane presenti a Siracusa, oltre che al mondo dei professionisti o anche dei semplici cittadini, per scrivere insieme il programma politico immaginando la città di domani, che intendiamo rendere migliore, moderna e all’avanguardia. Un programma volto soprattutto a migliorare la qualità di chi la abita o viene a visitarla. Intendiamo invertire il trend negativo che vede Siracusa agli ultimi posti delle classifiche nazionali – spiegano ancora i sottoscrittori – con correttivi utili e necessari a sanare quel gap stagnante caratterizzato da una classe politica incapace e non adeguata.”
Una compagine che come anticipato ieri ha anche un candidato sindaco, individuato nella candidatura (ritenuta la “più naturale”) di Alfredo Foti, “che rispecchia per noi – spiegano – quel modello di dinamicità, capacità ed esperienza amministrativa utili e adeguate al ruolo cui sarà chiamato. Ci auguriamo che Alfredo possa offrire la propria disponibilità ad accettare la candidatura e la guida di Officina Civica per Siracusa – concludono i sottoscrittori della nuova compagine civica – così come è noto ai più il suo impegno per la città, siamo altrettanto convinti che saprebbe rappresentarci tutti, in questo bellissimo quanto difficilissimo ruolo di sintesi tra le varie sensibilità politiche e di portavoce delle istanze della città.”
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