Appostarsi per poter osservare gli uccelli selvatici da vicino, dopo avere appreso tutte le informazioni circa la loro natura e diffusione nei cieli della provincia aretusea. Con questo obiettivo, torna a Siracusa il corso di birdwatching, che si rivolge a tutti gli appassionati di ornitologia, organizzato da LIPU- Ente Gestore della R.N.O. Saline di Priolo- e dall’Azienda Foreste Demaniali Ufficio di Siracusa- Ente Gestore della R.N.O. di Vendicari, in collaborazione con il Comune di Priolo Gargallo ed EBN Italia- Nodo Sicilia.
Il corso, che partirà sabato prossimo, 16 gennaio 2010, si articolerà in 5 lezioni teoriche, che si terranno presso la sede della R.N.O. Saline di Priolo. Cinque anche le prove pratiche da effettuarsi nelle aree di maggior interesse naturalistico della provincia, come la R.N.O. Saline di Priolo o il Biviere di Lentini, dove si avrà la possibilità di osservare specie di grande interesse ornitologico, come Cicogne, Aironi, Fenicotteri, Rapaci, e dove si apprenderà il riconoscimento, soprattutto dal canto, di specie più comuni, ma normalmente difficili da distinguere da un occhio non abituato, come l’Usignolo di fiume e il Pettirosso. Una lezione ed un’uscita saranno dedicate anche alla fauna cittadina a dimostrazione di come il birdwatching può essere praticato da tutti ed in ogni luogo.
“L’attività del birdwatching – dichiara Fabio Cilea, Responsabile della R.N.O. Saline di Priolo – è assai diffusa nei paesi del nord Europa ed ha visto un notevole incremento di appassionati anche nel nostro paese negli ultimi anni con una consistente e costante crescita anche nella nostra provincia grazie ad Associazioni come la LIPU. . Affascinante e formativo passatempo, consente di trascorrere alcune ore all’aria aperta, condividendo dati e sensazioni con altri appassionati del luogo o di altre parti del territorio”.
“Il corso spiegherà come, quando e dove osservare gli uccelli – aggiunge Cilea – impegnando i diversi sensi per riconoscere le tante specie della nostra avifauna nel loro ambiente. L’attrezzatura di base, che consiste in binocolo, taccuino ed una guida al riconoscimento degli uccelli, e tanta curiosità sono i semplici ingredienti che assicurano grandi emozioni e nuove scoperte”.
“Il corso – dice Filadelfo Brogna, Responsabile della R.N.O. Oasi Faunistica di Vendicari – darà non solo la possibilità di riconoscere le specie di uccelli del nostro territorio, ma la giusta chiave di lettura del nostro territorio e soprattutto le regole per una giusta fruizione delle nostre aree protette che conservano ambienti di grande pregio naturalistico e che spesso vengono utilizzate solo per gli aspetti meno importanti”.
(Per visualizzare il programma del corso, clicca qui).
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