Sinistra Italiana lancia un grido d’allarme in seguito all’ennesima segnalazione contenuta nel bollettino Cipa, che evidenzia nuovi superamenti dei livelli di ozono nei Comuni industriali di Melilli e Siracusa, coinvolgendo anche i territori dell’entroterra come Solarino.
“La Regione continua a ignorare la gravità della situazione – dichiarano i segretari Pierpaolo Montalto (regionale) e Sebastiano Zappulla (provinciale) – mentre migliaia di cittadini respirano aria contaminata, in particolare nei mesi estivi, quando l’effetto combinato tra inquinanti industriali e raggi solari porta a picchi preoccupanti di ozono.”
Secondo Sinistra Italiana, il comportamento della Regione Sicilia è “inaccettabile e passivo”, privo di strategie efficaci per affrontare il problema. “A fronte di preallarmi continui, la risposta istituzionale si limita ad avvisi generici, senza alcun intervento strutturale o piano organico per il contenimento dell’inquinamento atmosferico.”
Il partito chiede con urgenza: l’approvazione del Piano regionale per la qualità dell’aria, da troppo tempo atteso; misure concrete e tempestive per ridurre le emissioni industriali e il potenziamento del sistema di monitoraggio e una migliore comunicazione dei rischi ambientali ai cittadini.
“La salute pubblica deve tornare ad essere una priorità. L’immobilismo della Regione è un tradimento verso le comunità più esposte ai rischi ambientali, che non possono essere lasciate sole di fronte a questa emergenza invisibile ma pericolosissima,” concludono Montalto e Zappulla.
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