“Amarezza e delusione per il risultato, ci aspettavamo di più. E’ inutile negarlo”. E’ la lucida analisi di Paolo Ficara dopo la conclusione della prima fase dello spoglio a Siracusa.
“Il Movimento 5 Stelle non ha raggiunto la soglia di sbarramento del 5%: un patrimonio di circa 2.000 voti che non ci permette però di esprimere consiglieri comunali. Ringrazio Renata Giunta per essersi messa in gioco e per l’impegno, in bocca al lupo a Ferdinando Messina e Francesco Italia per il ballottaggio”.
Poi una lettura politica, incentrata “sulla dispersione del voto utile a causa di un frazionamento eccessivo tra liste e candidati che si sono moltiplicati, rispetto a cinque anni addietro. E questo, in primis, colpisce un movimento che si basa sul voto di opinione”, analizza Paolo Ficara.
“Adesso faremo le opportune valutazioni, nel frattempo ringrazio tutti quelli che si sono spesi con lealtà, dal primo all’ultimo giorno di questa avventura. Come sempre, abbiamo portato avanti una proposta nuova, concreta e pulita per la città. Abbiamo preferito parlare di temi, proposte e soluzioni altri invece di poltrone e sottogoverno. Siamo già pronti a ripartire, facendo opposizione anche all’esterno del Consiglio comunale. Abbiamo una base giovane, un primo ricambio generazionale su cui lavorare per costruire qualcosa di importante. La vicinanza del presidente Conte è uno stimolo a fare di più e meglio”.
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