Nella serata di venerdì, a Siracusa, militari del dipendente Nucleo Radiomobile hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Russo Pasqualino, classe 1960, celibe, nullafacente, pregiudicato, in quanto responsabile di estorsione ai danni di un esercizio commerciale ubicato in viale Santa Panagia.
In particolare, il Russo entrava nel bar e dopo aver consumato alcuni drinks pretendeva di allontanarsi senza pagare il conto; alle giustificate proteste dell’esercente, lo stesso rispondeva con minacce verbali nei suoi confronti e danneggiando alcuni arredi del locale. Il tempestivo intervento del personale dell’Arma impediva che la situazione precipitasse, costringendo il malvivente a desistere dall’intento criminale e provocandone la violenta reazione nei confronti dei militari.
Riportato alla ragione, il Russo è stato quindi dapprima accompagnato nella caserma di viale Tica per le formalità di rito, e successivamente tradotto presso la locale Casa Circondariale con l’accusa di estorsione, violenza e minaccia a P.U., oltraggio a P.U., lesioni e danneggiamento.
Nella stessa serata, a Belvedere, militari della locale Stazione hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Sesta Fortunata, classe 1975, coniugata, casalinga e, contestualmente, deferito in stato di libertà R.A., classe1984, per furto di energia elettrica. La meticolosa verifica dei militari, coadiuvati da personale tecnico Enel, ha infatti comprovato che gli stessi, dopo aver manomesso il contatore originario, si erano fraudolentemente allacciati direttamente alla rete.
L’arrestata, dopo le formalità di rito, è stata condotta presso la propria abitazione per rimanervi in regime di arresti domiciliari come disposto dall’A.G.
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