Augusta: pestaggio feroce sino alla morte. A 7 giorni dall’omicidio arrestato coinquilino della vittima

E’ stato pestato a morte il cittadino polacco Pawel Piotrowski, trovato morto la sera del 20 luglio scorso ad Augusta, nella sua abitazione di ronco Ronsisvalle. A sette giorni dal ritrovamento del cadavere i Carabinieri del nucleo operativo della Compagnia di Augusta, coordinati dalla Procura di Siracusa, a seguito di complessa ed articolata indagine hanno ricostruito la rete di amicizie e frequentazioni del polacco acquisendo gravi indizi di colpevolezza a carico di Witkonski Jarostaw nato a Koscian (Polonia) il 21 febbraio 1967, coinquilino della vittima, il quale e’ stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto, poiche’ ritenuto responsabile di omicidio in pregiudizio del connazionale. 

Il delitto sarebbe maturato al termine dell’ennesimo litigio per futili motivi, durante il quale la vittima veniva pestata a morte, infatti l’autopsia eseguita sul cadavere ha evidenziato sul corpo della vittima una serie di lesioni compatibili con un pestaggio.

Nella circostanza, veniva inoltre deferita in stato di liberta’ una 49enne polacca, convivente del fermato, poiche’ ritenuta responsabile del reato di favoreggiamento personale nei confronti dell’autore dell’omicidio, avendo cercato di alterare la scena del crimine nonche’ posto in essere una serie di condotte finalizzate a sviare le indagini. Il fermato e’ stato tradotto presso la Casa circondariale di Siracusa a disposizione dell’autorita’ giudiziaria di Siracusa.