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Avola: Operazione della guardia di finanza a contrasto della contraffazione dei marchi

I Finanzieri della Tenenza di Noto, nel corso di specifici controlli finalizzati al contrasto della contraffazione ed alla vendita di prodotti industriali con segni mendaci, hanno sottoposto a sequestro un centinaio di capi di abbigliamento recanti marchi di note “griffes” italiane ed estere abilmente imitati, detenuti e posti in vendita da G.S. di anni 36, all’interno della propria abitazione privata ubicata ad Avola (SR).

I Finanzieri, nel corso della perquisizione domiciliare eseguita presso l’abitazione della persona indagata, hanno rinvenuto in un locale dell’appartamento un vero e proprio bazar del falso, tra maglie e giubbotti ben esposti per taglia e modello, che riproducevano fraudolentemente costosi modelli delle più importanti aziende di abbigliamento.

La merce contraffatta rinvenuta è stata sottoposta a sequestro mentre il responsabile dei reati è stato deferito alla Procura della Repubblica di Siracusa per i reati di “Introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi”, “Frode nell’esercizio del commercio” e “Vendita di prodotti industriali con segni mendaci”.

Questo è solo l’ultimo risultato di una serie di interventi nello specifico settore che negli ultimi tempi sono stati realizzati dalle Fiamme Gialle aretusee in tutta la provincia e che hanno fin qui portato al sequestro di oltre 19.500 pezzi e la denunzia di 13 soggetti.

I finanzieri siracusani, infatti, stanno passando al setaccio tutto il territorio provinciale al fine di arginare il fenomeno illegale della vendita di prodotti contraffatti – spesso anche nocivi alla salute del cittadino come, ad esempio, nel caso di giocattoli o prodotti per l’igiene personale – anche attraverso il costante monitoraggio dei flussi finanziari connessi allo specifico fenomeno.

Lo scopo è innanzitutto evitare che venga “minata” l’economia sana e con essa penalizzati i commercianti corretti ed onesti nonché di risalire alla “filiera” di produzione e smercio nonché individuare i responsabili di potenziali organizzazioni criminali.


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