Battuta d’arresto della Trogylos Priolo nell’incontro valevole per la settima giornata d’andata del campionato di A1 che vedeva opposte le biancoverdi alle padrone di casa della Agos Lucca che si sono imposte per 58-54, alla fine di una partita vissuta a fasi alterne che ha segnato l’esordio di Priolo in questa stagione in diretta su RaiSport1.
Una partita strana quella giocata dalla Trogylos, che ha dominato per oltre tre quarti di gara con vantaggi anche importanti( + 10 ) ma che non è riuscita a chiudere, consentendo alle toscane di rientrare progressivamente in partita per poi farsi raggiungere e superare nel finale, anche grazie a più di una conclusione fortunosa delle padrone di casa.
Finisce quindi qui la mini serie positiva della squadra di Coppa, che dopo due successi consecutivi contro Pozzuoli e Parma incassa una sconfitta evitabilissima e perde l’occasione di poter fare un “filotto” di vittorie,considerando il prossimo turno casalingo contro un Job Gate Napoli in crisi di risultati ma soprattutto di gioco, come dimostrano i 32 punti di scarto subiti da Schio in quest’ultimo turno.
Forse è mancato ancora quel carattere e quell’agonismo che avevano fatto la differenza contro Parma. Ed è un dato facilmente riscontrabile dai numeri della partita, visto che i 17 rimbalzi di differenza a favore di Lucca la dicono lunga sulla sofferenza di Priolo sotto le plance, dove è mancata il solito apporto di Seino, comunque alle prese con i postumi di un problema alla spalla. In ombra anche Corbani e Slavcheva, così come Favento che comunque è in recupero.
Note positive invece sono arrivate dalla solita Cirov(18 punti) e da Pascalau) 17 punti), mentre ha confermato di attraversare un momento positivo Buccianti, in campo per tutti i 40’ e autrice di 8 punti.
Una sconfitta che lascia l’amaro in bocca – commenta Paolo Giuliano- perché arrivata contro una squadra che non mi è parsa trascendentale. Abbiamo pagato un blackout che si è poi rivelato determinante ai fini del risultato. La classifica comunque ci lascia sperare di poter agganciare uno degli ultimi posti disponibili per i playoff. Domenica incontreremo una squadra abbordabile sulla carta, ma come abbiamo visto con Lucca, non esistono partite facili,anche se sono convinto che se le nostre ragazze riescono a mantenere concentrazione ed intensità per tutti i 40’ possono giocarsela con tutti. Ovviamente tutti i problemi che abbiamo sono a monte e non voglio essere ripetitivo nell’elencarli nuovamente. Basterebbe poco per essere competitivi,ma quel poco non dipende dalla nostra volontà.”
Adesso bisogna lavorare in vista della sfida casalinga contro Napoli di domenica 12( ore 16,diretta su RaiSport1), nella quale bisogna necessariamente cogliere un successo che farebbe morale e classifica in vista dei successivi durissimi incontri che vedranno le ragazze di Coppa opposte a Comense e Faenza.
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