Basket: Prativerdi Pronta Per La Trasferta. Corvino: “A Potenza Occorre Determinazione”

Tira aria di serenità in casa Prativerdi Siracusa. La squadra è partita stamani alla volta di Potenza dove avrà luogo la partita numero cinque del campionato nazionale di serie B domani alle 17,30. La trasferta infatti per problemi di disponibilità di campo della Corporelle è stata anticipata, di comune accordo tra i due club legati da rapporti di amicizia, a domani.

Un incontro che si preannuncia spettacolare e vedrà impegnati due sodalizi che fino a qualche mese fa, hanno strenuamente lottato per la promozione nella serie cadetta offrendo tante indimenticabili emozioni e un buon basket al Palalobello. La Prativerdi e la Corporelle Potenza, ripescata nella categoria superiore, hanno naturalmente ritoccato i rispettivi roster per fortificare le rispettive compagini.

Buona la squadra lucana che annovera due lunghi di categoria come Nocioni e Serino, le guardie Saccoccio e Corvo e l’ala Marino tra i migliori elementi. Il Potenza è peraltro reduce dal bel successo colto a Foggia ai danni dell’ex capolista, fino ad una settimana fa, appaiata in cima al ranking con la Prativerdi e Corato.

La Prativerdi dal canto suo proviene da uno strepitoso poker di vittorie che hanno messo in luce un bell’affiatamento dei ragazzi di Marletta e infiammato il pubblico di tifosi aretuseo. Qualche problema in settimana per capitan Agosta costretto a saltare diverse sessioni di allenamento a causa dell’influenza, come per il folletto Nesti, mentre Iannuzzi non è ancora in perfetta forma. La squadra si presenterà tuttavia al completo in terra lucana, pronta a rotare secondo necessità.

“Il Potenza è una bella squadra – afferma il play Corvino – sanno giocare sia dentro che fuori e anche a difesa schierata, ci aspettiamo una partita tosta, dobbiamo avere fiducia e determinazione nell’arco dei quaranta minuti e solo così la potremo spuntare. In questa serie è sempre difficile cogliere una vittoria in trasferta, dobbiamo mantenere la stessa concentrazione che abbiamo avuto fino qui, in questo caso anche di più”.