Mercoledì o giovedì prossimo Beppe Fiorello sarà a Portopalo assieme al regista, produttori e funzionari Rai della fiction, più volte pubblicizzata, avente come narrativa l’inabissamento della nave, carica di immigrati, nel mare Mediterraneo, alcuni anni fa. L’annuncio è del sindaco Giuseppe Ferdinando Mirarchi, che conferma così le voci sulla miniserie girata tra Marzamemi e Scicli (Leggi Qui), realizzata dalla società di produzione Picomedia e tratta dal libro “I fantasmi di Portopalo – Natale 1996: la morte di 300 clandestini e il silenzio dell’Italia” che sarà girata a Portopalo di Capo Passero.
Due puntate per ripercorrere in maniera fedele il racconto del libro scritto da Giovanni Maria Bellu: la notte di Natale del 1996, nel Canale di Sicilia, è avvenuto il più grande naufragio della storia del Mediterraneo dalla fine della Seconda guerra mondiale fino a quei giorni. Nel tentativo di sbarcare in Italia, circa 300 clandestini di origine indiana, pakistana e tamil muoiono perché la carretta del mare sul quale erano imbarcati affonda improvvisamente. Una tragedia passata quasi completamente sotto silenzio. Nei mesi seguenti però i pescatori di Portopalo trovavano ogni giorno nelle proprie reti anche corpi umani…
Fiorello sarà quindi il protagonista di questa miniserie, basata anche sulla testimonianza di un giovane tamil, che dallo Sri Lanka era venuto in Italia per fruire di una borsa di studio, accanto a lui giovani attori anche alle prime armi.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni