Bono Ribatte A Spataro: “Nessuna Partigianeria. Si Lavora Per La Massima Efficienza Possbile”

Il presidente della Provincia di Siracusa On. Nicola Bono risponde alle critiche del consigliere provinciale Carmelo Spataro (PD) che ha parlato di una presunta partigianeria dello stesso Bono negli interventi per la soluzione di problemi di viabilità.

“Mi rendo conto che il consigliere Spataro sia sempre più in difficoltà a gestire un ruolo d capo dell’opposizione ad un’amministrazione che non da nessun appiglio per poter essere criticata – commenta Bono -. È quindi sempre più costretto ad inventarsi di sana pianta le occasioni di polemica, salvo poi ad andare ad incappare con amare realtà, come nel caso della presunta attuazione di due pesi e due misure per quanto riguarda interventi sulla viabilità montana, scontrandosi appunto contro l’assoluta inesistenza delle ragioni alla base della sua critica.

L’intervento di Avola (strada provinciale N. 4 Avola-Avola Antica) costituisce un fatto senza precedenti, che ha comportato l’eliminazione di una frana in appena tre giorni, ma questa efficienza non vuole rimanere un caso isolato poiché la mia amministrazione intende, da ora in avanti, garantire ove possibile il medesimo livello di tempestività negli interventi quando giustificati da elementi di urgenza ed indifferibilità per ripristino dello stato quo ante delle strutture viarie”.

In altre parole, nei limiti del possibile, Bono si impegnerà a scongiurare i tempi biblici che caratterizzano gli interventi della pubblica amministrazione. Ciò sarà possibile a condizione che si attuino metodologie che consentono di mettere insieme tutti i soggetti che hanno titolo e responsabilità nella materia a partire dal Genio Civile e dalla Sovrintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali.
Laddove è mancata questa capacità di dialogo, ed è il caso della strada Monte Climiti- Saiazza, si sono registrati i ritardi a tutti noti.

“In questo senso – continua Bono – ho da tempo chiesto al Prefetto di indire un incontro per trovare ogni opportuna soluzione ad un problema che non attiene, purtroppo, alla sola responsabilità della Provincia.
Siamo in attesa che l’incontro si faccia nel più breve tempo possibile, anche perché, come ben sa il consigliere Spataro, la provincia da parte sua ha fatto finora tutto ciò che era possibile fare.

Invito quindi Spataro, ancora una volta, serenamente, ad evitare polemiche strumentali e che per quanto mi riguarda non ho mai pensato di utilizzare pesi e misure diversi. E non intendo, comunque, svolgere il ruolo che mi è stato affidato dai cittadini in maniera partigiana nei confronti di nessuna area territoriale della provincia.

Tutti gli sforzi che sto producendo con la giunta provinciale e con il supporto della nostra maggioranza in consiglio, ed in alcuni casi anche con il contributo positivo dell’opposizione – conclude il presidente -, sono protesi a garantire la massima efficienza possibile alla Provincia Regionale, per farla sempre di più apprezzare nel suo ruolo di ente sovraordinato e per la migliore gestione possibile di ente responsabile dell’intero territorio provinciale”.