Le associazioni di volontariato della protezione civile in prima linea nella lotta agli incendi con attività di avvistamento e prevenzione.
“È in questo modo – ha detto il presidente della provincia di Siracusa On. Nicola Bono – che la Provincia regionale intende partecipare attivamente nella lotta contro gli incendi boschivi svolgendo la propria attività con azioni di prevenzione”.
Il presidente Bono, con l’assessore alla Protezione Civile Pippo Barbagallo e il funzionario responsabile del settore Ing. Angelo Di Pace, stamani ha incontrato sedici associazioni di volontariato che in provincia di Siracusa si occupano di protezione civile.
“Un piano è già pronto – ha detto il presidente – un piano che, per un investimento di 90 mila euro, prevede per l’appunto, l’utilizzo di risorse umane del volontariato di Protezione Civile che, peraltro, di recente ha partecipato a corsi di formazione svolti dal Dipartimento regionale, per svolgere un adeguato servizio di avvistamento e di vigilanza contro gli incendi che insidiano il nostro territorio”.
I volontari, opportunamente formati ai compiti da svolgere, coordinati dalla Provincia Regionale di Siracusa e dal Corpo Forestale Regionale, presidieranno tutte le parti del territorio provinciale sensibili al rischio incendio. “Squadre opportunamente distribuite per quadranti – spiega Bono – per garantire appunto un controllo capillare. Cento uomini divisi in cinquanta squadre in tre turni per sei ore ciascuno.
Con questo progetto contiamo di ridurre al minino, se non di azzerare, le conseguenze devastanti degli incendi e possibilmente individuare e denunciare i piromani che li appiccano grazie ad un controllo visivo e al puntuale e costante monitoraggio del territorio”.
A giorni il Presidente Bono firmerà con lo stesso Corpo Forestale regionale un protocollo d’intesa per la gestione delle risorse umane e per le procedure operative.
Con l’aiuto delle Associazioni si curerà, quindi, prevalentemente l’aspetto della prevenzione e dell’avvistamento degli incendi, mentre il compito dello spegnimento è demandato a chi lo fa per mestiere, e cioè al Vigili del Fuoco e al Corpo Forestale.
“Trattandosi di associazioni no profit – ha detto l’assessore Barbagallo – saranno rimborsate solamente le spese sostenute, mentre le stesse associazioni saranno scelte sulla base di precise competenze e requisiti. Un bando per le selezioni è operativo da domani e scadrà il prossimo 23 giugno”.
Tutte le associazioni di volontariato iscritte nel Registro Regionale, in grado di garantire tutti quei requisiti richiesti possono inoltrare l’istanza per partecipare allo svolgimento delle attività previste dal piano provinciale che durerà tre mesi.
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