Il livello di allerta in provincia di Siracusa è sceso dal rosso all’arancione fino alla mezzanotte di oggi, come indicato nell’ultimo bollettino della Protezione Civile regionale. Questo rappresenta un segnale positivo dopo le intense ore di maltempo che hanno messo a dura prova il territorio, più a causa del vento che della pioggia.
A partire da domani, l’intera Sicilia sarà classificata sotto allerta gialla, confermando un ulteriore miglioramento delle condizioni meteorologiche.
I danni causati dal maltempo restano evidenti soprattutto in alcune aree della provincia, come Sortino, dove forti raffiche hanno scoperchiato abitazioni, e sulla Buccheri-Sortino, con allagamenti diffusi fino al bivio per Ferla. Nel pomeriggio segnalata anche una frana sulla Sp45 all’ingresso di Cassaro e la presenza di massi sulla strada.
Nel primo pomeriggio una tromba d’aria si è abbattuta nella zona sud di Avola, nelle contrade vicine alla provinciale per Noto e avrebbe colpito abitazioni private, provocando dei danni.
Nella contrada balneare di Noto le forti raffiche di vento hanno danneggiato un’attività commerciale che si trova in spiaggia, sbalzando in aria buona parte della copertura in legno della veranda.
A Siracusa, l’assessore alla Protezione Civile, Vincenzo Pantano, ha confermato ai microfoni di SiracusaNews che, fortunatamente, non si sono registrate grosse criticità. “Abbiamo agito con tempestività, prevenendo situazioni di rischio grazie a interventi mirati”, ha dichiarato Pantano. Tra le operazioni effettuate ieri, la pulizia delle caditoie e il taglio preventivo di alberi ritenuti pericolosi hanno contribuito a limitare i danni. Il Centro Operativo Comunale (Coc) resterà comunque attivo fino alla mezzanotte di oggi per monitorare eventuali situazioni di emergenza.
Pantano ha inoltre chiesto ai dirigenti scolastici di effettuare verifiche interne nei plessi scolastici, al fine di garantire un rientro in sicurezza per lunedì. Domani mattina tecnici e operatori della Protezione Civile saranno impegnati in sopralluoghi in tutta la città per accertarsi delle condizioni degli edifici pubblici e delle infrastrutture.
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