Pantanelli 3 – S.C. Don Bosco 0
Pantanelli: Latino, Rametta (54’ Iannitto), Bacci (69’ Tavana), Zagarella (74’ Milardo), De Luca, Genovese(K)(67’ Failla), Floresta (63’ Preiti), Indomenico, Belluardo, Di Dio (56’ Iannelli), Blandini (67’ Musso).
All: Luciano Aloschi.
Sporting Club Don Bosco: Ragusa, Mirabella, Pavone (56’ Viscuso), Minutola (63’ Recupero), Strano, Jaramillo (31’ Loria), Grasso (51’ Illuminato), Milazzo (44’ Milton), Tenerelli, Susinni(K), Ardizzone.
All: Giuseppe Giuffrida.
Arbitro: Alfio Cassisi da Lentini.
Reti: 10’ Belluardo, 19’ Floresta, 35’ Belluardo.
Note: Ammoniti 26’ Rametta, 73’ Milton, 77’ Iannelli. Angoli 5 – 1 per il Pantanelli Recuperi: 2’ (1°t), 4’ (2°t).
Il Pantanelli ritorna alla vittoria con una bella tripletta ai danni del Don Bosco. Nonostante la compagine catanese si sia ben comportata in campo, ben quadrata e molto fisica, i ragazzi del mister Aloschi hanno avuto una netta supremazia, imponendo il loro gioco ed impedendo agli avversari di impensierire l’estremo difensore Latino.
Partono bene entrambi le squadre, impostando subito un gioco molto veloce; al 10’ il Pantanelli riesce a concretizzare una delle tante puntate offensive: Blandini entra in area ed offre a Belluardo un pallone d’oro che non sbaglia. 1-0. Sulle ali dell’entusiasmo il Pantanelli spinge sull’acceleratore. Al 16’ Rametta viene atterrato in area, l’arbitro fa proseguire per il vantaggio, sul proseguo la palla attraversa lo specchio della porta e sia Floresta che Belluardo non arrivano d’un soffio; al 19’ Floresta entra in area e fa partire un gran tiro che si insacca alla sinistra dell’incolpevole Ragusa, in quanto la palla viene prima deviata da un difensore. 2-0.
Ma il Pantanelli non sembra essere appagato, è troppa la voglia di riscatto: al 24’ Ragusa compie una vera prodezza sul tiro di Blandini; 29’ Floresta mette in grande difficoltà la difesa catanese entrando da destra e mettendo una palla al centro area, non raccolta dai compagni. Il Don Bosco, seppur sotto pressione, tenta di ribattere colpo su colpo, infatti si porta in avanti con giocate interessanti che però si infrangono sul muro eretto da Zagarella-Rametta – De Luca oggi in giornata strepitosa.
Solo al 35’ i catanesi concretizzano una bella azione che porta Tenerelli a tiro, ma la palla attraversa tutta l’area e si spegne a lato. Sulla successiva rimessa in gioco Genovese lancia Belluardo che si incunea fra due difensori e si presenta davanti il portiere e lo batte per il 3-0.
Al 39’ Floresta fa partire un bolide da fuori area ed un grande Ragusa para a mano aperta. Dopo 2’ di recupero, l’arbitro manda tutti al riposo. La ripresa di gioco vede un Don Bosco più reattivo ed incisivo della prima frazione: al 1’st colpo di testa in area che Latino neutralizza; il Pantanelli risponde al 3’ ed al 9’ con Blandini e Belluardo: il primo gran tiro da fuori e grande risposta di Ragusa, il secondo sciupa malamente davanti il portiere. Dal 10’ al 15’ il Don Bosco mette in apprensione la difesa siracusana con tiri da fuori che sfiorano i pali difesi da Latino.
L’incontro si fa maschio, con interventi decisi ed a volte al limite del regolamento. E’ evidente che anche il Don Bosco vuole forare la porta inviolata di Latino, ma non va oltre a delle folate offensive prontamente fermate dai difensori avversari. Si va così verso la conclusione dell’incontro, l’arbitro concede 4’ di recupero ed in questo frangente l’ultimo sussulto del Pantanelli: bella triangolazione stretta in area avversaria tra Iannelli e Belluardo con quest’ultimo che mette fuori sfiorando il palo.
Se il 3-0 farebbe pensare ad una passeggiata per il Pantanelli, così non è stato.
E’ pur vero che il Don Bosco è stato poco pericoloso in avanti, ma ha ben giocato sulla linea di centrocampo e contrastato, finché ha potuto, gli scatenati attaccanti avversari, e quando ha cercato la porta, la difesa del Pantanelli si è dimostrata veramente insuperabile. Oggi era veramente difficile riuscire a contrastare un Pantanelli deciso, concreto e caparbio. Il risultato poteva essere ancora più rotondo, ma alla fine è giusto cosi, anche per rispetto ad un avversario che ha ben figurato e può uscire a testa alta dal Centro Sportivo Pantanelli. Un elogio ai ragazzi di Aloschi per la prestazione davvero maiuscola, con l’invito di ripetersi in questi termini da qui alla fine del campionato.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni