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Calcio, il Siracusa batte anche la Jonica e resta a due lunghezze dall’Igea Virtus

Successo netto contro un avversario scorbutico, reso innocuo da una squadra che non ha concesso nulla agli avversari

Il Siracusa batte la Jonica e resta a due punti dalla Nuova Igea Virtus. Successo netto contro un avversario scorbutico, reso innocuo da una squadra che non ha concesso nulla agli avversari. Senza gli squalificati Maimone, Cianci e Privitera, il tecnico Cacciola schiera Manservigi sulla sinistra, Palmisano al fianco di Porcaro al centro della difesa e Giordano in cabina di regia. In avanti Belluso e Ficarrotta ai fianchi di Savasta. Azzurri in vantaggio già al 5’ con Belluso che sfrutta la sponda area di Porcaro e di testa, da posizione ravvicinata, batte il portiere Bucalo.

Al 16’ il numero 9 di casa lancia Ficarrotta che, da destra, prova la conclusione ma un difensore devia in angolo. Sette minuti dopo grande opportunità per Greco che, solo davanti al portiere, svirgola la sfera, che finisce a lato. Passano due giri di orologio e occasione simile capita a Palermo che, però, si fa respingere il tiro dal portiere avversario. Al 35’, su angolo di Ficarrotta, Porcaro di testa manda alto di poco. In chiusura di tempo è fuori misura il tiro di De Leon.

Nei primi 20 minuti della ripresa la Jonica preme alla ricerca del pari senza tuttavia creare difficoltà all’attenta difesa aretusea. Nel miglior momento degli ospiti, colpisce Belluso che, sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti, di destro batte ancora il portiere messinese. In pieno recupero il neoentrato Montagno ruba palla ad un avversario e, appena in area, lascia partire un sinistro che si infila all’angolino basso, realizzando la rete del 3-0. A fine partita applausi per un gruppo capace di cogliere il dodicesimo risultato utile consecutivo con 9 vittorie e 3 pareggi negli ultimi tre mesi.


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