Due volte in svantaggio, due volte bravi a pareggiare ma non è servito a nulla il forcing finale degli azzurri per vincere contro una buona ed ordinata Vibonese, terza forza del campionato che segue gli azzurri a un punto.
Primo tempo a forti tinte azzurre: Forchignone e Maggio provano a sorprendere i calabresi ma sono imprecisi, mentre Lamberti blocca a terra un tiro di Ciotti. Ultimi dieci minuti del primo tempo più movimentati: la Vibonese sfrutta una giocata sbagliata di Gozzo e va dritta in porta, Ciotti serve Convitto che deve solo appoggiare in rete a porta sguarnita. Il Siracusa pareggia pochi minuti dopo: Alma ruba palla e scodella al centro per Maggio che, di testa, è sempre una sentenza: è 1 a 1. Thè caldo? Non ancora, perché la Vibonese trova un’altra volta il vantaggio, stavolta dagli undici metri. Dal dischetto, poi, Madalin spiazza Lamberti e fa 2 a 1. Nel frattempo, però, gli ospiti restano in dieci per l’espulsione di Borgia.
Al rientro dagli spogliatoi, è Zampa a togliere le castagne dal fuoco: tiro a giro e 2 a 2. E quasi mezz’ora del secondo tempo per trovare il gol del vantaggio (e con un uomo in più).
Gol che non arriverà: Maggio e Forchignone non arrivano a spingere in rete un delizioso cross di Alma, il colpo di testa di Shush allo scadere finisce alto.
Il 2 a 2 non accontenta nessuna delle due, in compenso però accontenta il Trapani, vittorioso e nuovamente a +4 dalla seconda in classifica, appunto il Siracusa.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni