Ultime news

Calcio, l’Akragas si ritira dal campionato: ecco come cambia la classifica per il Siracusa

Con l'annullamento di tutti i risultati gli azzurri si portano momentaneamente a +4 sulla Reggina, ma a differenza dei calabresi dovranno rispettare un turno di riposo

La curva anna del Siracusa calcio

L’Akragas ha deciso di abbandonare il campionato di Serie D. La società attraverso una nota ufficiale ha comunicato ufficialmente di aver trasmesso alla Lega Nazionale Dilettanti la propria rinuncia improrogabile alla prosecuzione del campionato di Serie D, girone I.

La formazione agrigentina, che milita nello stesso girone del Siracusa da mesi versa in gravi difficoltà, sia in classifica, occupando l’ultimo posto con appena 15 punti, sia dal punto di vista economico. Una situazione che sembrava potersi risolvere nelle scorse settimane con l’ingresso in società del nuovo presidente Giuseppe Arnone e del neo Amministratore Delegato Sergio Di Benedetto.

Ma così, purtroppo, non è stato. Domenica scorsa, prima della trasferta a Reggio Calabria (persa per 2-0), il presidente dell’Akragas ha pubblicato un lungo video per spiegare la situazione societaria, affermando che mancavano persino i fondi per rifare le strisce in gesso del campo Esseneto.

Arnone, nel suo appello rivolto al sindaco di Agrigento, alla deputazione locale e agli imprenditori, aveva dichiarato che, in assenza di sponsor o altri interventi economici entro oggi, la squadra sarebbe stata ritirata dal campionato. E così è stato. Una decisione sofferta, che di fatto stravolge la classifica del torneo.

Da regolamento, infatti, verranno annullati tutti i risultati delle squadre che hanno affrontato gli agrigentini. Ciò significa che il Siracusa perderà i tre punti conquistati nella sfida di andata giocata a dicembre e vinta per 5-0. La Reggina, invece, che ha sfidato l’Akragas sia all’andata, sia al ritorno, vedrà sottratti quattro punti (il pari dell’andata e la vittoria di domenica scorsa). Nei fatti, la formazione calabrese si ritrova ora potenzialmente a un solo punto dagli azzurri.

La situazione si complica ulteriormente per il Siracusa: il 13 aprile, giorno in cui era prevista la sfida contro l’Akragas, la squadra di mister Turati osserverà un turno di riposo, mentre la Reggina affronterà in casa una Nissa che potrebbe non avere più ambizioni di classifica. Un altro boccone amaro per gli azzurri, che ora non possono più permettersi passi falsi se vogliono vincere il campionato e centrare l’obiettivo promozione.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni