Enzo Grasso: Cavalieri, Messina, Baio, Gaddi (28’ Moncada), Frittitta, Daniele, Pincio, Bruno, Parrinello (57’ Piersanti), Latina, Nucelli. All. Petrolito.
Real Ragusa: Virduzzo, Bulbo, Ferrisi, Tidona (64’ Iacono) Guastella, Mugnas (75’ Di Stefano), Di Gregorio, Melfi, Petralia (85’ Melilli), Bongiorno, Zid Homamed. All. Tavolino.
Arbitro: Caruso di Messuna.
Rete: 12’, 48’ Latina rig., 80’ Nucelli, 87’ Pincio.
Latina e Pincio, ancora quei due. L’Enzo Grasso si diverte contro il Real Ragsua, sepolto da una valanga di gol al Centro Sportivo Erg nel primo turno infrasettimanale di Prima Categoria. Anche Nucelli scrive il suo nome sul tabellino dei marcatori e la squadra di Petrolito mantiene il comando della classifica a punteggio pieno dopo cinque partite di campionato.
Consueto 4-4-2 per i padroni di casa, ma Petrolito cambia qualcosa nel posizionamento di alcuni uomini cardine. A cominciare da Carmelo Messina, cui vengono affidati compiti di “custodia” della fascia destra, mentre Daniele fa il centrale difensivo in coppia con Frittitta. Pincio arretra leggermente il suo raggio d’azione ma gioca praticamente a supporto di Parrinello (che ritrova una maglia da titolare a distanza di qualche settimana dall’ultima volta) e Latina, in campo malgrado un tallone malconcio. I due sfondano facilmente sin da subito, mettendo in evidenza i limiti difensivi avversari.
Al 4’ Bruno “pesca” Parrinello che, tutto solo davanti a Virduzzo, non trova di meglio che calciare centralmente, esaltando i riflessi dell’estremo difensore ibleo che, sulla respinta, viene graziato da Latina (tiraccio alto). Al secondo affondo i locali trovano il gol: Pincio scende sulla destra, converge, e serve Latina che, ben posizionato sul primo palo, deve soltanto appoggiare in rete da pochi passi.
Al 18’ nuova occasione per l’Enzo Grasso, che si rende pericolosa ancora con Latina, la cui botta dai 20 metri termina sul fondo. La grande occasione per il raddoppio arriva un paio di minuti più tardi quando l’arbitro concede il penalty per una trattenuta in area sull’ex attaccante del Belvedere. Sul dischetto va Parrinello che, però, angola troppo e scheggia il palo. Esce un nervoso Gaddi e al suo posto entra Moncada. Occorre aspettare il 32’ per assistere al primo tiro in porta degli ospiti e ci vuole tutta la bravura di Cavalieri per evitare la beffa sull’angolata punizione rasoterra di Bongiorno. L’estremo difensore si distende e corregge la traiettoria in corner. Il Real Ragusa prova ancora a rendersi pericoloso su calcio di punizione, ma la conclusione di Melfi è altissima.
Dall’altra parte Latina chiede timidamente un rigore per un presunto pestone del suo diretto marcatore ma stavolta l’arbitro fa proseguire. Al 46’ ci prova ancora il numero dieci aretuseo, ma il destro è sbilenco e la palla termina lontana dai pali avversari. Prima della fine del primo tempo, Mugnas lo trattiene in area, l’arbitro concede il secondo rigore che, stavolta, i biancazzurri non sbagliano: 2-0 e tutti negli spogliatoi.
Nove minuti della ripresa e gli ospiti restano in inferiorità numerica per il secondo giallo rimediato da Mugnas, reo di aver interrotto un’azione pericolosa dell’Enzo Grasso. Poi Petrolito decide di cautelarsi un po’ inserendo un difensore, Piersanti, per un attaccante, Parrinello. Non accade nulla fino al 16’ quando Pincio, lanciato centralmente, si presenta solo davanti a Virduzzo e lascia partire un destro che termina alto sopra la traversa. Due minuti dopo tentativo velleitario di Melfi. Al 22’ Pincio sbaglia un gol fatto e il portiere Virduzzo gli mette le mani in faccia senza alcun motivo, innescando un inizio di rissa, sedato a fatica da arbitro e dirigenti locali. Il direttore di gara ammonisce soltanto Moncada e poi si torna a giocare dopo quattro minuti di sospensione.
Entra anche Angelica per Latina e al 35’ Nucelli chiude definitivamente la gara, realizzando in diagonale, da posizione ravvicinata la rete del 3-0. Due minuti dopo Caruso assegna il terzo rigore, stavolta agli ospiti, ma Iacono si fa ipnotizzare da Cavalieri, che intercetta alla sua destra. L’ultima emozione la regala Pincio che, da due passi, realizza il quarto gol. L’arbitro non dà recupero e finisce con la bella cartolina offerta dai giocatori ospiti, che si complimentano con quelli locali.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni



