Canicattini: È Nato Il Primo Cenaco, Speranza Di Crescita Economica

È stato costituito ufficialmente martedì sera, nei locali del Palazzo Comunale, davanti al notaio Sofio Rio, il Centro Commerciale Naturale “La chiave della porta degli Iblei” del centro storico cani-cattinese.
Commercianti, artigiani, operatori turistici e dei servizi, insieme per dare vita al consorzio che rappresenta una speranza di rilancio delle attività produttive e dell’economia della città in generale, nonché un’occasione di promozione delle imprese e del centro storico canicattinese.

“Sono soddisfatto del lavoro fatto – ha dichiarato il sindaco Paolo Amenta – perché la nascita del Consorzio, fatto storico per Canicattini, ci aiuterà molto a programmare iniziative ed interventi per risollevare questi importanti settori dell’economia cittadina. È un fatto importante perché, al di la crisi che il momento ci porta ad affrontare, rappresenta comunque la volontà delle imprese di voler animare l’economia cittadina”.

“Non solo questo – aggiunge l’assessore allo Sviluppo economico Salvatore Miano – ma ci aiuterà nel dialogo con gli operatori, capirne i bisogni e nel caso intervenire con maggiore sicurezza e tempestività. E poi, il fatto stesso di trovarsi tutti attorno ad un tavolo, imprese, cittadini e ente pubblico, fa si che non vi siano un dispendio di energie”.

Al momento il consorzio si costituisce di 59 società ed imprese aderenti, ma a queste si aggiungeranno in un secondo tempo anche le associazioni e lo stesso Comune, in quanto erogatore di servizi.

Ad occuparsi attivamente, in questi mesi, della nascita del Centro Naturale Commerciale sono stati il sindaco Amenta e l’assessore Miano, assieme all’Amministrazione e al direttore del Consorzio, l’architetto Salvatore Garro, che ha curato tutto l’iter, con la collaborazione dell’Ufficio Sviluppo Economico del Comune.

Si tratta del primo Ce.na.co. di Canicattini, nonché di una buona occasione per catalizzare finanziamenti regionali e comunitari al fine di rivitalizzare le attività e garantire occupazione e reddito a quanti operano nel settore.

L’atto costitutivo ha anche determinato le cariche all’interno del “La chiave della porta degli Iblei”: presidente è stato eletto il dottor Roberto Ferraro, mentre la vice è Nelly Cianci, segretario Francesco Parodi e cassiere Antonina Milluzzo.
Dopo questo importante atto si sta provvedendo all’invio di tutta la documentazione all’assessorato regionale al Commercio, Artigianato e Pesca per il riconoscimento.