Dopo una lunga malattia, si è spento ieri mattina all’ospedale Niguarda di Milano, dov’era ricoverato, il dottor Santino Cavaliere (in foto), 75 anni, già sindaco di Canicattini Bagni dal novembre del 2001 all’aprile del 2007.
La notizia della scomparsa del dottor Cavaliere ha suscitato dolore e grande commozione al Comune di Canicattini Bagni. Il sindaco Paolo Amenta, che per cinque anni, dal 2001 al 2007, è stato vice sindaco, amico e collaboratore del dottor Cavaliere, ricevendone il testimone alla guida della cosa pubblica canicattinese, è rimasto scosso dalla notizia della sua scomparsa, e assieme alla Giunta, alla presidente del Consiglio, Loretta Barbagallo, all’intero Consiglio Comunale, e a tutti i dipendenti del Comune, si è stretto intorno al dolore della moglie Nuccia, delle figlie Angioletta e Rossella, di tutti i congiunti e dell’assessore alla Polizia Municipale, avvocato Paolo Amenta, genero del dottor Cavaliere.
«Siamo profondamente addolorati per la scomparsa del dottor Santino Cavaliere – ha dichiarato il sindaco Paolo Amenta – uomo di grande spessore morale e umiltà, funzionario integerrimo e servitore fedele dello Stato. Di grande preparazione, nella sua esperienza da sindaco, ha lasciato un ri-cordo indelebile della sua presenza in tutti, amministratori, consiglieri, dipendenti e cittadini, nei confronti dei quali ha sempre dimostrato ampia disponibilità. In tutti ha trasferito questo grande senso del dovere e di servizio per la collettività. Stargli vicino, come ho avuto modo di poter fare nei cinque anni nei quali mi ha onorato della sua fiducia, chiamandomi a svolgere il compito di vice sindaco, è stata per me una esperienza unica di crescita, dal punto di vista amministrativo, politico e, soprattutto, umano. E per questo non mi stancherò mai di ringraziarlo. Marito e padre straordinario, funzionario irreprensibile, negli anni alla guida del Comune di Canicattini Bagni, con il suo esempio ha saputo trasmettere i valori solidissimi della famiglia, del senso del dovere, della correttezza e del rispetto del prossimo. Quando, alla fine del suo mandato, non ha voluto continuare l’esperienza di sindaco, per dedicarsi alla famiglia e avere più attenzione per la sua salute, sono stato onorato di riceverne il testimone, facendo bagaglio dei suoi insegnamenti e della sua preparazione. Con commozione oggi esprimo a nome della città il più profondo cordoglio per la sua scomparsa. Grazie sindaco Cavaliere a nome di tutti i canicattinesi».
La data dei funerali non è stata ancora fissata, in attesa dell’arrivo della salma da Milano, ma si pensa possano essere celebrati giovedì pomeriggio, dopo una breve camera ardente nella sua abitazione di via Umberto.
Laureato in Giurisprudenza, il dottor Cavaliere è stato per tantissimi anni funzionario della Prefettura di Siracusa, dove ha ricoperto la carica di vice prefetto, prima di accettare l’invito di un gruppo di cittadini a candidarsi a sindaco della sua Canicattini. Eletto con 3083 preferenze nelle elezioni del 25 novembre del 2007, alla guida di una lista civica, il 30 novembre si era insediato al Comune ricevendo le consegne dall’allora Commissario Regionale, nominato dopo la sfiducia al sindaco Frank Cultrera, scomparso nell’ottobre scorso.
Appresa la notizia della scomparsa dell’ex sindaco di Canicattini Santino Cavaliere, il presidente della Provincia, On. Nicola Bono, ha inviato il seguente telegramma:
“Invio le mie più sentite condoglianze, anche a nome dell’Amministrazione, per la scomparsa di Santino Cavaliere che ho avuto modo di conoscere personalmente e di apprezzarlo prima nelle sue funzioni professionali di funzionario della Prefettura di Siracusa e poi di amministratore pubblico. In ambedue ruoli si è dimostrato uomo concreto e fattivo sempre disponibile alla soluzione delle problematiche del territorio. Alla famiglia, come anche ai cittadini di Canicattini il mio cordoglio per la scomparsa di un siciliano di valore”.
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