Una serata che poteva avere conseguenze ben peggiori quella di ieri a Cassibile, quando verso le 23, una delle costruzioni del Borgo Antico, situata all’ingresso sud della frazione, è improvvisamente collassata. Detriti e macerie si sono riversati sulla strada nei pressi dello svincolo autostradale. Solo per una fortunata coincidenza, in quel momento non transitavano veicoli.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i Vigili del Fuoco, che hanno garantito la messa in sicurezza dell’area. Tuttavia, il crollo ha sollevato interrogativi urgenti sulla stabilità dell’intero complesso storico, che si estende lungo la via Nazionale, un’arteria cruciale per Cassibile e dintorni.
“Una tragedia sfiorata”, ha commentato il consigliere comunale Paolo Romano (FdI), già presidente della circoscrizione, che ha immediatamente inviato una nota formale alle autorità competenti, tra cui il Presidente della Regione, l’Assessore ai Beni Culturali, il Sindaco di Siracusa, il Soprintendente e il Prefetto.
Nella sua comunicazione, Romano ha evidenziato il grave stato di abbandono del Borgo Antico, risalente al 1850 e tutelato dalla Soprintendenza ai Beni Culturali della Regione Sicilia dal 1983. Questo complesso rappresenta un esempio unico di architettura contadina siciliana ancora abitata, ma le sue condizioni sono peggiorate negli anni per la mancanza di manutenzione straordinaria. “Il crollo di questa notte è un campanello d’allarme che non possiamo ignorare. Non è solo una questione di sicurezza per i cittadini e i visitatori, ma anche una perdita potenzialmente irreparabile per il nostro patrimonio culturale”, ha dichiarato Romano.
Il consigliere ha chiesto interventi immediati di consolidamento e restauro, proponendo anche la creazione di un piano di monitoraggio continuo per evitare futuri disastri. Ha inoltre sollecitato l’attivazione del diritto di prelazione, previsto dalla normativa vigente, per trasformare il Borgo Antico in un polo di valorizzazione culturale e turistica. Romano ha citato la delibera comunale n. 89 del 28 ottobre 2016, che prevedeva già interventi mirati per la tutela e la valorizzazione dell’area, rimasti tuttavia inattuati.
Il Borgo Antico di Cassibile è un tesoro di storia e identità locale. Nato come insediamento contadino nella metà dell’Ottocento, rappresenta uno spaccato unico della tradizione rurale siciliana. Tuttavia, l’incuria e la mancanza di interventi strutturali rischiano di comprometterne irrimediabilmente il valore storico e culturale.
“Confido in un intervento tempestivo delle autorità per mettere in sicurezza l’area e restituire al Borgo Antico il decoro che merita. Questo luogo non è solo un patrimonio di Cassibile, ma di tutta la Sicilia”, conclude Romano.
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