“Centri Commerciali e diritti negati ai lavoratori”: la Filcams Cgil di Siracusa su apertura punto vendita bricolage

Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota giunta a questa redazione a firma di Stefano Gugliotta della Federazione Lavoratori del Commercio, Turismo e Servizi della Cgil:

“In previsione della prossima apertura del BRICOCENTER presso il centro commerciale Auchan che opera in regime di affitto d’azienda, la Filcams di Siracusa ha rivendicato presso il detentore della licenza “CBRE Espansione Commerciale S.p.A.” e presso “Bricocenter Italia” il diritto di prelazione nelle assunzioni in forza delle disposizioni della legge 428/90 dei lavoratori appartenenti già alla ROMANOLEGNOMERCATO e licenziati a seguito di disdetta di contratto d’affitto.

E’ questa l’occasione per squarciare il velo di indifferenza che copre il reale obiettivo di questi grandi centri, che concentrando sulla proprietà tutte le licenze commerciali, ed esercitando poi l’affitto d’azienda hanno trovato il modo di aggirare la legge ed i diritti dei lavoratori in caso di variazione dell’affittuario.
Già altri centri commerciali nella provincia di Siracusa e nel Comune di Melilli hanno convenuto con il sindacato e sottoscritto accordi in tal genere che garantiscono il diritto dei lavoratori a transitare secondo l’art.2112 c.c. da un affittuario all’altro mantenendo i propri diritti; registriamo invece da parte di CBRE che gestisce il centro commerciale c.d. Auchan e da parte di Bricocenter Italia un assordante silenzio che non potrà rimanere senza risposta.

Questa situazione dovrebbe allarmare e far riflettere i sindaci che ancora oggi continuano a permettere l’apertura di centri commerciali concedendo tutte le licenze ad un unico soggetto che poi attraverso l’affitto d’azienda cercano di aggirare la legge e i diritti dei lavoratori.
Filcams CGIL di Siracusa ha inviato copia della missiva oltre che Al Prefetto di Siracusa, al Presidente della Provincia Bono ed al Sindaco di Melilli Sorbello, ci aspettiamo specie da parte del Sindaco di Melilli di sentire la sua voce a difesa del diritto dei lavoratori ex Romanolegnomercato che in possesso di pregiata professionalità hanno il diritto di mantenere il proprio posto di lavoro”.