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Cettina Di Pietro: “Cannata era già dato per vincente, io felice del mio dato ma rammaricata per non aver fatto squadra col Pd”

"Se si sommano le mie percentuali con quelle della Azzolina le cose forse sarebbero state diverse ma il mio è un ragionamento ex post, le parole di Letta in campagna elettorale avevano chiuso ogni possibilità di proseguire"

“Quando mi è stato offerto di candidarmi all’Uninominale senza paracadute ho accettato considerando un riconoscimento al mio lavoro da parte di Zito e Ficara. I rumors davano praticamente vincente Luca Cannata, ma non posso che essere felice del mio dato”. Così Cettina Di Pietro, ex sindaco di Augusta e candidata alla Camera, commenta la sconfitta all’Uninominale che ha visto prevalere e salire in Parlamento l’ex sindaco di Avola Luca Cannata.

“È forte il rammarico per non essere riusciti a fare squadra insieme anche con il Partito democratico – ammette – Alla Regione si era lavorato bene assieme alla sinistra, questa non è un accusa al Pd ma un dato di fatto. Se si sommano le mie percentuali con quelle della Azzolina le cose forse sarebbero state diverse ma il mio è un ragionamento ex post, le parole di Letta in campagna elettorale avevano chiuso ogni possibilità di proseguire. C’è rammarico, quindi, ma spero che questa lezione possa servire per farci sedere e lavorare insieme”.


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