Solarino non rinuncia alla sua fede, né alla sua storia. Dopo l’incendio che alcune settimane fa ha danneggiato gravemente la Chiesa Madre, arrivano i primi aggiornamenti ufficiali da parte del parroco don Luca Saraceno e del deputato regionale e sindaco di Solarino Tiziano Spada, che hanno tenuto una conferenza congiunta per fare il punto sullo stato della situazione.
“La Chiesa Madre è oggi interdetta per motivi di sicurezza – ha spiegato don Saraceno –. L’incendio è stato domato soltanto sei giorni dopo l’inizio, e al momento non è possibile accedervi: l’impianto elettrico è compromesso, l’orologio non funziona, le campane non possono suonare. Ma guardiamo avanti. Dopo gli incontri con Vigili del Fuoco, Soprintendenza e autorità, si è deciso di mettere in sicurezza le due navate laterali. La centrale, purtroppo, resterà chiusa sine die, in attesa di una perizia tecnica che quantifichi i danni alle capriate”.
Il progetto prevede, a breve, un utilizzo limitato dello spazio parrocchiale, con la possibilità di ospitare fino a 40 persone per battesimi, funerali e matrimoni. “E si potrà – aggiunge il parroco – rendere omaggio a San Paolo: la statua sarà accessibile e portata in processione. La vita della comunità continua, con fede e dignità”.
Sulla stessa linea Tiziano Spada, che ha annunciato tempi e prospettive: “Appena sarà completata la messa in sicurezza, firmerò l’ordinanza per l’apertura parziale. Le celebrazioni per San Paolo non si fermano: la messa sarà celebrata sul sagrato. Il progetto esecutivo è in corso e mi sono attivato per individuare i finanziamenti necessari: non potranno provenire dal Comune, che non ha disponibilità, ma ci stiamo muovendo con la Regione e il Ministero, attingendo ai fondi dedicati al recupero dei beni ecclesiastici”.
I tempi, tuttavia, non saranno brevi: “Servirà almeno un anno o un anno e mezzo – ha concluso Spada –. Ma la Chiesa Madre non sarà abbandonata, né lasciata a metà. Il rischio dell’incompiuta non ci appartiene”.
I dettagli relativi alla Festa di San Paolo verranno comunicati la prossima settimana.
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