Cocktail bar, tre i migliori a Siracusa

Margarita, Cosmopolitan, Daiquiri, Spritz, Negroni, Sex on the beach: qualunque cocktail lover sarà accontentato a Siracusa. La città, infatti, ha di recente conquistato ben tre menzioni per i cocktail bar migliori sulla rivista Mt Magazine, una finestra sempre aggiornata sul mondo della miscelazione italiana e internazionale.

Che poi… tutti ormai seguono la moda – quasi il cliché – del “bere bene”. Ma dove? La risposta sui migliori locali, e sui suoi barman, nella versione cartacea di MT Magazine: uno strumento gratuito a disposizione degli amanti della mixology che a oggi raccoglie più di 130 cocktail bar in tutta Italia.

Migliori cocktail bar a Siracusa

Versare, miscelare, servire: un drink non è solo una bevanda, un cocktail è gusto, estetica e molto altro. Location, esperienza del barman, qualità delle materie prime e passione per il mondo del beverage sono sicuramente gli ingredienti per un buon cocktail bar.

I locali migliori in città, secondo Mt Magazine, sono tre: Barcollo, Cortile Verga e Boats. Di seguito le motivazioni della menzione nella prestigiosa guida.

Barcollo

Il Barcollo è una conferma per il settore a Siracusa (il locale ha già ottenuto svariati riconoscimenti). Nella parte più antica di Siracusa, in un’isola che racconta delle tante contaminazioni che l’hanno caratterizzata nel corso dei secoli, si trova il meraviglioso centro storico di Ortigia. A pochi metri dal Duomo, all’interno del settecentesco cortile dello storico Palazzo Borgia del Casale, nel 2012 è sorto un cocktail bar il cui bar manager è Andrea Franzò.

L’idea è quella di stupire, oltre che con l’atmosfera, anche con i drink, che qui si distinguono per la cura nell’estetica, in molti casi per la finitura al tavolo, per i particolari abbinamenti e per l’utilizzo di prodotti siciliani.

A fianco a una ristretta selezione di classici internazionali, dodici sono i drink proposti nella lista che varia due volte l’anno. La base di partenza è sempre la materia prima, molto spesso protagonista in homemade come aceti di frutta o infusioni.

Se tanti clienti giungono al locale per l’aperitivo – il consiglio è quello di consumarlo nel dehors – altrettanti sono quelli che scelgono di venire nel dopocena, per assaggiare i distillati in purezza, perlopiù rum, whisky e gin, dalla ricca bottigliera. Il cocktail preferito di Andrea? Old Fashioned.

Cortile Verga

Sempre in Ortigia, a due passi da piazza Archimede uno dei posti migliori dove andare a bere, secondo Mt Magazine, è il Cortile Verga. Il nome deriva dalla presenza di una corte interna al locale del 1880 e dal cognome dell’ex proprietaria, la quale non voleva cedere il locale a nessuno, eccetto all’attuale titolare Massimiliano Gazzè.

Sui tavoli in marmo esterni e nelle sale anni ‘30, si ordinano i cocktail preparati dal bar manager Luigi Liccardo, che contengono ingredienti stagionali e spesso anche frutta ed erbe del territorio. Un esempio? Il Forastiero Ubriaco con nocciole dei Nebrodi e rum infuso alle fave di cacao. Il cocktail preferito di Luigi? Il Negroni.

Boats

E infine, tra le new entry in Mt Magazine c’è il Boats, in Ortigia, a due passi dal Tempio di Apollo. I proprietari sono i soci Giulio Messina e Simone Di Stefano, che nel 2017 hanno dato il là ai propri sogni. Il nome dell’insegna è l’acronimo di Based On a True Story, ma è anche il significato inglese di barche, presenti nella comunicazione e nell’ambientazione insieme ad altri marinari.

La drink list è frutto del lavoro dell’head bartender Fabio Iemmulo. Nei due ambienti – la sala interna e il dehors – vanno in scena due menù diversi ogni anno, incentrati su tema o o su una materia nello specifico. In bottiglieria spicca la selezione di distillati d’agave, capitanata dal mezcal. Cocktail preferito di Giulio e Fabio? Il Tommy’s Margarita.