Coda e Sibilli, la salvezza della Sampdoria porta la firma di due ex del Siracusa calcio

La salvezza in serie B della Sampdoria porta la firma di due ex giocatori del Siracusa calcio: Massimo Coda e Giuseppe Sibilli. Entrambi, infatti, sono andati a segno ieri sera contro la Salernitana nella sfida di ritorno dello spareggio salvezza disputato all’Arechi (all’andata la Doria si era imposta per 2-0). Due gol che varranno solo per il tabellino, visto che il risultato non verrà omologato a causa della sospensione dell’incontro decretata dall’arbitro Doveri a seguito del lancio in campo di petardi e seggiolini da parte dei tifosi campani.

Massimo Coda ha giocato a Siracusa una di quelle stagioni che il tifo azzurro difficilmente può dimenticare: quella 2011-12. Quella vinta sul campo, ma chiusa alle spalle di Spezia e Trapani solo a seguito della penalizzazione di 5 punti. Quella che tutti ricordano per lo sfortunatissimo play off contro il Lanciano (poi promosso in B). Solo due le reti in maglia azzurra per il bomber di Cava De Tirreni, ma entrambe decisive: gol del definitivo 2-2 in rimonta contro il Bassano e ancor più importante la rete che consentì alla penultima di campionato la vittoria in casa contro il Lanciano; un successo che riaccese gli animi in vista dello sprint finale e dei successivi play off. Dopo una carriera da giramondo, con esperienze anche in Slovenia con il Nd Gorica, Massimo Coda negli anni si è ritagliato il suo ruolo nel calcio professionistico italiano, diventando quest’anno il miglior marcatore all time della serie B, superando altri bomber di razza come Stefan Schwoch, Daniele Cacia e Andrea Caracciolo.

L’altro ex azzurro è Giuseppe Sibilli che il De Simone lo ha calcato qualche anno dopo Coda, nello specifico nella stagione 2015-16, altra stagione rimasta nella memoria del tifo azzurro, conclusa con la vittoria del campionato con 74 punti davanti a Frattese, Cavese e Reggio Calabria. In quella stagione l’esterno azzurro allenato da Andrea Sottil si mise in mostra, conquistando da subito i galloni da titolare, collezionando 30 presenze e 4 reti all’attivo. Dopo l’esperienza da 19enne al Siracusa, anche Sibilli ha dovuto girare prima di trovare consacrazione nella cadetteria, vestendo le maglie dell’Albinoleffe, Sicula Leonzio e Bari, prima di approdare Genova, sponda Samp e diventare eroe per una notte. A prescindere dall’omologazione del risultato.