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Consiglio Comunale Siracusa: “Galleggia” L'”Acquamarina Club 2″ Di Terrauzza

Rinviata la discussione in consiglio comunale sulla realizzazione del villaggio turistico “Acquamarina club 2” a Terrauzza. La decisione è stata adottata all’unanimità dall’assise, al termine di un dibattito che è stato incentrato sul problema formale della trattabilità dell’argomento per carenza di documentazione della proposta. Alla fine si è deciso, su proposta di Salvo Sorbello, di lasciare alla conferenza dei capigruppo l’onere di fissare una nuova data mentre la commissione Urbanistica approfondirà l’argomento. Il progetto di villaggio turistico è stato già respinto dal Consiglio ed è stato nuovamente presentato ma modificato.

Alla seduta, presieduta da Edy Bandiera, hanno partecipato il sindaco, Roberto Visentin, che si occupa direttamente della materia dell’Urbanistica, e sette assessori.
Il confronto è stato aperto da Salvo Sorbello, che nella veste di presidente della commissione Urbanistica ha manifestato l’impossibilità per l’organismo consiliare di affrontare la questione perché “gli allegati alla proposta sono arrivati solo venerdì scorso”. Ettore Di Giovanni si è subito pronunciato per la non trattabilità dell’argomento, posizione questa che è stata condivisa anche da Salvatore Cavarra e Riccardo De Benedictis, per il quale, comunque, “è giusto chiedersi se il nostro territorio possa sopportare sei villaggi turistici così come previsto dal piano regolatore”.

Il presunto ritardo nel deposito degli allegati è stato negato dal segretario generale, Fanita Sabatino, che ha considerato l’argomento trattabile.

Su piano diverso si sono posti Giancarlo Garozzo e Corrado Di Stefano; quest’ultimo ha chiesto un rinvio a 2 febbraio prossimo anno e ha sottolineato la necessità di tenere intanto un seduta aperta del consiglio comunale per discutere degli accessi al mare lungo la costa, tema sul quale, ha detto, c’è già una richiesta presentata da dieci consiglieri.

Contrari a questa impostazione, soprattutto alla soluzione di legare la decisione sul villaggio turistico ad altre questioni, si sono detti Nino Zito, Antonio Moscuzza e Franco Greco, per i quali il Consiglio è stato posto davanti ad una richiesta legittima, presentata secondo le previsioni del piano regolatore generale e su questa si deve pronunciare.
Sulla necessità di un dibattito sulle politiche per il turismo del Comune si sono detto favorevoli Marco Mastriani e Antonio Grasso, una posizione che ha spinto Zito a chiedere se l’Amministrazione non avesse cambiato linea rispetto alle zone dedicate ai villaggi turistici individuati nel Prg.

Immediata la risposta del sindaco Visentin: Non c’è alcun intenzione dell’Amministrazione di modificare il Prg. Qui stiamo affrontando una questione specifica che riguarda un presunto recapito in ritardo di un allegato alla commissione Urbanistica, che deve pronunciarsi su una richiesta legittima di realizzazione di un villaggio turistico. Su questo il Consiglio si deve pronunciare”.

Infine, il presidente Bandiera ha messo ai voti la proposta di Di Stefano, per il rinvio della discussione al 2 febbraio 2009, che è stata respinta con 25 astensioni, 7 sì e 6 no.
È invece passata all’unanimità la proposta di Sorbello: la commissione Urbanistica continuerà a trattare la questione “Acquamarina club 2” e la conferenza dei capigruppo fisserà una nuova data per la discussione in aula.

Immediatamente dopo il sindaco ha riferito all’aula dei danneggiamenti alla Scuola comunale di musica, notizia che ha spinto il presidente Bandiera a sospendere la seduta e a rinviarla a domani.

Prima del dibattito sul villaggio turistico, l’assise aveva respinto, con 33 no e 3 astensioni, una proposta dell’amministrazione di modificare, rispetto a quanto previsto dal Prg, la dislocazione delle aree a servizi in una zona di contrada Sinerchia, pur lasciando immutate le dimensioni. La proposta non aveva avuto il parere favorevole della commissione Urbanistica che aveva evidenziato come la nuova collocazione era lontana dalla strada e quindi l’area diventava poco fruibile.
 


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