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Croce Rossa E Volontariato Da Siracusa Per Gaza

Una cruenta guerra che colpisce l’attenzione ed il cuore di tutti i popoli che apprendono le catastrofiche notizie. Tragedie su tragedie, terrore diffuso tra adulti e bambini innocenti, stragi quotidiane, vittime che si moltiplicano sulla “Striscia” del mondo più disgraziata dei giorni nostri.
E mentre dal mondo partono innumerevoli appelli al cessate il fuoco, Israele continua ad attaccare e colpire Gaza, in una carneficina più unica che rara, dove è la povere gente a perdere la vita ogni giorno.
E col mondo si “schiera” anche la Provincia di Siracusa che, sensibile al dramma, insieme alla Croce Rossa Italiana sta attuando un’iniziativa di solidarietà a favore delle popolazioni di Gaza.

Oggi pomeriggio, su convocazione dell’assessore provinciale alla Protezione Civile Pippo Barbagallo, si è tenuta presso il palazzo del Governo una riunione di associazioni di volontariato che sostengono il progetto della Croce Rossa Italiana, sezione di Siracusa, per la fornitura alle popolazioni colpite dalla guerra di materiale medico e paramedico.
Alla riunione, oltre all’assessore Barbagallo, ha partecipato il commissario straordinario della sezione provinciale della CRI Dott.ssa Ina Moscuzza e i rappresentanti di varie associazioni di volontariato (AVCS, Vigili del Fuoco in Congedo, Misericordia, Nuova Acropoli, EPS, ROSS).

Fra i beni che andranno a Gaza strumenti e materiale per analisi cliniche, test di gravidanza, tutori ortopedici, materiale per medicazione vario.
Il materiale sarà spedito entro la prossima settimana verso uno dei centri di raccolta nazionali della Croce Rossa e da qui andranno alla volta di Gaza.

L’iniziativa potrebbe non concludersi con questo primo momento, ma potrà continuare in rapporto alle donazioni che arriveranno alla Croce Rossa.
“Ringrazio fin da questo momento tutte le associazioni di volontariato della provincia che hanno inteso aderire – ha detto la dottoressa Moscuzza – e siamo certi che i cittadini della provincia di Siracusa non saranno ultimi nell’azione di solidarietà presso quelle popolazioni duramente colpite dal conflitto”.

“La Provincia sarà sempre – ha commentato l’assessore Barbagallo – centro organizzativo e promotore di iniziative, come questa, che qualificano la nostra gente in rapporto alle tante richieste di aiuto che provengono dalle parti più martoriate del nostro pianeta”.
 


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