Dodici cuccioli di cane sono stati estratti vivi all’interno di una vecchia abitazione abbandonata e pericolante del centro abitato di Pedagaggi. Gli animali senza il pronto intervento della presidente e dei volontari dell’associazione Leidaa sarebbero con ogni probabilità stati destinati a morire di fame, sete e freddo.
Ad allertare l’associazione animalista che da tempo di occupa di trovare uno stallo provvisorio ai randagi fino all’adozione, sono stati i residente di Pedagaggi che da tempo, inutilmente, si rivolgono alle istituzioni locali.
“Con l’aiuto delle volontarie di Leidaa Carlentini siamo riusciti a mettere in salvo i cuccioli – dichiara la presidente di Leidaa, Rosamaria Messina – che sarebbero morti sotto le macerie di una casa diroccata. Grazie alla segnalazione di un cittadino sono stati tratti in salvo e portati in un rifugio. Rivolgiamo l’ennesimo appello all’amministrazione comunale e all’Asp affinché intervengano per arginare il fenomeno del randagismo ma soprattutto per sterilizzare la madre”
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