Debutta stasera la versione internazionale di “Strepitus Silentii … le notti delle catacombe”.
Le visite notturne teatralizzate, nate per scoprire in maniera diversa le catacombe di San Giovanni a Siracusa, hanno festeggiato i 20 anni dalla prima edizione e per ringraziare il pubblico la società Kairos ha rinnovato la versione tradizionale di Strepitus Silentii con nuove dinamiche di interazione sceniche e nuove sonorità.
E poi ha chiesto la collaborazione dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico della Fondazione INDA per realizzare tre appuntamenti particolari: una versione internazionale, dedicata alle migliaia di turisti che in questi anni hanno partecipato a Strepitus, che avrà luogo per tre giovedì: stasera 8 agosto e poi il 22 e 29 agosto (doppia visita alle ore 21.00 e alle ore 22.30). “Non sarà una versione in inglese ma stiamo parlando di una traduzione accessibile a chiunque. Sulla falsariga della storica visita che stiamo festeggiando: ci sarà un continuo confluire di parole, di letterati, di parole teatrali a quelle della storia della catacomba. Il pubblico potrà guardare, potrà ascoltare o potrà fare silenzio” ha spiegato Michele dell’Utri, coordinatore della sezione Fernando Balestra dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico.
I performer saranno Michele Carvello, Eleonora Acquaviva e Andrea Bassoli con la partecipazione degli allievi della masterclass della sezione Balestra dell’ADDA. La versione è a cura di Michele Dell’Utri con la collaborazione di Giulia Valentini. I testi sono in inglese, francese, spagnolo, greco e siciliano.
Domani torna l’appuntamento con lo Strepitus tradizionale. Tutti i fine settimana di agosto (venerdì, sabato e domenica) ci si potrà immergere nella storia di Siracusa e nella cristianità. Le voci sono quelle di Lorenzo Falletti, Doriana La Fauci, Caterina Pugliese e Marinella Scognamiglio. Le musiche di Romualdo Trionfante e Luciano Maria Moricca. E quest’anno ci sarà la partecipazione straordinaria della piccola Agnese Dente.
Il percorso, scandito dalla voce degli attori e dal suono di un flauto, si snoda attraverso le gallerie sotterranee della catacomba. Lo “strepitus silentii”, il fragoroso silenzio della Catacomba, è un momento di meditazione sulle radici religiose.
Strepitus Silentii è promosso dalla società Kairós Turismo Cultura Eventi di Siracusa, con l’Ispettorato per le Catacombe della Sicilia Orientale, la Custodia delle Catacombe di Siracusa e l’Ufficio Diocesano per la Pastorale del Turismo dell’Arcidiocesi di Siracusa ed in collaborazione con la Fondazione Inda, l’Assessorato Turismo della Regione Siciliana, l’associazione culturale L’isola del Dialogo.
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