Colpevole di aver detto che le autostrade siciliane sono talmente fatiscenti che è rischioso farvi transitare centinaia di camion diretti ai cantieri per la realizzazione del Ponte sullo Stretto, e dunque rimosso dall’incarico: le dichiarazioni rilasciate nel corso di un’audizione al Consiglio comunale di Messina da Franco Fazio, direttore generale del Consorzio autostrade siciliane (Cas) fotografano una realtà constatata con mano quotidianamente da migliaia di siciliani, ma suscitano la reazione della Regione Siciliana, che ne dispone la revoca. E le polemiche dell’opposizione. A esserne contento, invece, il deputato regionale di Forza Italia, Riccardo Gennuso che esprime ”soddisfazione per l’imminente cambio dei vertici del Consorzio Autostrade Siciliane (CAS), la cui inadeguatezza gestionale è stata più volte oggetto di critiche, in particolare per quanto concerne la gestione delle arterie autostradali del Sud-Est dell’Isola.”
“Il cambio di governance del CAS era ormai improrogabile”, dichiara il deputato regionale di Forza Italia, ricordando il suo recente e duro intervento sulla questione delle chiusure autostradali. “Nonostante le motivazioni legate alla sicurezza fossero comprensibili, la gestione delle chiusure è stata caratterizzata da una totale mancanza di comunicazione verso i cittadini e di assistenza agli automobilisti, con migliaia di persone rimaste intrappolate nel traffico, specialmente nella zona tra Avola e Cassibile”.
Gennuso ricorda di aver richiesto, proprio a seguito di questi gravi disservizi, un’audizione urgente dei vertici del Consorzio presso la Commissione Trasporti dell’Assemblea Regionale Siciliana. “Mi auguro che la nuova governance del Consorzio si dimostri finalmente all’altezza delle sfide che ci attendono. I siciliani meritano un servizio autostradale efficiente e moderno, con una gestione trasparente e attenta alle esigenze dei cittadini. È fondamentale che il nuovo management sappia interpretare le reali necessità del territorio e garantire standard di servizio adeguati a una regione che punta sullo sviluppo infrastrutturale come volano di crescita economica”.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni