Dialogo, leadership, visione e ascolto: il fondatore e amministratore di Iblarché e presidente del Cda del Cumo Rosario Pignatello ha portato sul palco dell’evento ““Leadership al Femminile: un modello che genera valore condiviso”, promosso dall’associazione “L’Impresa è Donna” e svoltosi a Genova, la propria esperienza nell’ambito professionistico e imprenditoriale, oltre che nell’ambito accademico, vista l’esperienza pluriennale alla guida del Consorzio universitario del Mediterraneo Orientale.
“L’Impresa è Donna” è un’associazione no profit nata nel 2017 con l’obiettivo di valorizzare il talento femminile e promuovere una cultura della leadership più inclusiva, sostenibile e umana. Fondata da Anna Marras, Micaela Gariboldi, Giada Melis, Anna Aulico, con il supporto di un gruppo di imprenditrici, manager e professioniste. Un’associazione che oggi è presente in diverse città italiane e porta avanti una missione chiara: attraverso eventi gratuiti e iniziative locali, l’associazione lavora per costruire un nuovo paradigma di leadership: più umano, più sostenibile, più condiviso.
“Abbiamo invitato Rosario – ha spiegato Emilia Pizzutto, ambassador dell’Associazione – perché rappresenta, con coerenza e autenticità, un modello di leadership maschile capace di dialogare profondamente con i valori della leadership al femminile. Dirige un’azienda insieme a due donne al comando, in un contesto dinamico e competitivo, ma non ha mai rinunciato a portare avanti uno stile di guida fondato su cura, gentilezza e responsabilità condivisa. È un uomo d’impresa: veloce, risoluto, concreto. Ma la sua forza sta nel fatto che, mentre corre, non lascia indietro nessuno. È capace di tenere insieme obiettivi e persone, risultati e relazioni. E questo, oggi, è tutto fuorché scontato. La sua presenza al talk vuole ricordarci che la leadership che genera valore condiviso non ha un genere, ma una direzione: quella dell’inclusione, della visione e del coraggio di scegliere ogni giorno la relazione, prima della posizione”.
Nelle parole di Pignatello anni di esperienza e di consapevolezza nella gestione del timone di comando sia di un’impresa di professionisti, come Iblarché, ma anche di un Consorzio universitario aperto al territorio e al lavoro per includere. Tutto mettendo al centro le persone, valorizzandone le peculiarità e le inclinazioni, ascoltando e raccogliendo visioni comuni.
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