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Elezioni a Solarino. Giangravè critica con i vertici di FdI e chiarisce: “non sono stata “cacciata” dal partito ma una candidata indipendente in una civica”

Risponde alle critiche emerse dopo aver condiviso pubblicamente la sua candidatura alla carica di consigliere comunale di Solarino

La candidata indipendente a consigliere comunale di Noemi Giangravè nella lista Civica Orizzonte Solarino, che appoggia il candidato sindaco Tiziano Spada risponde alle critiche emerse dopo aver condiviso pubblicamente la sua candidatura alla carica di consigliere comunale del Comune di Solarino.

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Terremoto politico

Dopo il suo ultimo post, col quale ha condiviso l’intenzione di candidarsi da indipendente alle prossime elezioni comunali, ha ricevuto parecchie critiche ma anche difese dagli amici. Purtuttavia, per amore di chiarezza, oggi Giangravé intende fugare ogni dubbio in merito alle scelte che si è sentita di assumere nel pieno rispetto nei confronti di Fratelli d’Italia, partito a cui aderisce dal 2019 (presente a tutte le convention e le riunioni provinciali, candidata alle ultime Regionali a supporto di Renato Schifani), condividendone valori e principi e contribuendo, pur senza ricoprire alcuna carica elettiva, a raddoppiare il numero degli iscritti a Solarino.

“Lo farò cercando di non entrare in polemica con nessuno, neanche con chi, pur ricoprendo importanti cariche all’interno di Fratelli d’Italia, finge di non conoscere il disposto dagli articoli 5, 31 e 64 comma 1 dello Statuto e del Codice Etico del partito, in merito alla possibilità di candidarsi in liste civiche – sottolinea – che, in quanto tali, non si avvalgono di alcun simbolo. Segnalo inoltre, che le indicazioni del Partito, stabiliscono chiaramente che non va votato o appoggiato un sindaco sfiduciato, foss’anche di Fratelli d’Italia! A questo punto cosa rimane da fare? Restare a casa e regalare agli avversari politici e all’ex sindaco sfiduciato il vantaggio della nostra astensione? Ma non scherziamo, qui si tratta di fare di tutto per impedire che la nostra Solarino torni a essere amministrata in modo approssimativo, inefficiente e pericoloso per la tenuta democratica stessa della città, viste le sorti toccate al Consiglio comunale, fatto decadere mediante una subdola e irresponsabile mossa “politica”, fortunatamente poi bocciata dal Giudice Amministrativo. Sono certa che per i detrattori a tutti i costi, questo chiarimento non sarà sufficiente: non sono stata “cacciata” dal partito. Sono una candidata Indipendente all’interno di una lista civica”.


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