“Noi Moderati sostiene senza se e senza ma il candidato Daniele Lentini. Non si può stare nel centrodestra a Siracusa e nel centrosinistra in altre città: siamo consapevoli che nei tavoli regionali si raggiungono accordi con la coalizione. Se a noi toccherà Siracusa, come sembra, l’indicazione è di votare il sindaco Lentini, se toccherà ad altri, voteremo il candidato espressione del centrodestra”. Il vicesegretario regionale di Noi Moderati, Peppe Germano, insiste: alle Provinciali del 27 aprile il nome scelto per le elezioni di secondo livello è quello del primo cittadino di Francofonte, Daniele Lentini.
“Noi siamo su Daniele Lentini – ribadisce – Abbiamo ricevuto il sostegno di Forza Italia e di Fratelli d’Italia, vorremmo capire se l’Mpa si allinea al tavolo di centrodestra. E non regge il discorso di Enna, perché se ogni partito ha scelto di indicare una provincia, non può esserci il tema delle percentuali altrimenti in termini numerici dovrebbe toccare tutto a FdI. Conta l’unità del centrodestra, noi siamo legati, altri forse per convenienza“.
Il riferimento è alle dichiarazioni del presidente del Consiglio comunale di Siracusa, Alessandro Di Mauro, che ha riferito di voler allinearsi alle disposizioni del partito nel caso in cui il tavolo del centrodestra indicherebbe la candidatura a Noi Moderati, ma ha posto l’esempio di Enna evidenziando lo squilibrio nel voto ponderato tra i due capoluoghi concludendo con: “speriamo che al tavolo del centrodestra ci sia una ripartita uguale o almeno una condivisione identica delle apparenze scambiate”.
I problemi tra l’ex sindaco di Solarino e attuale candidato Peppe Germano e il leader di Mpa Giuseppe Carta, insomma, potrebbero influenzare la tenuta del centrodestra. Gli autonomisti sono stati tra i principali responsabili della sfiducia al primi cittadino e adesso sostengono l’avversario Tiziano Spada. Dal canto suo, Germano prosegue la campagna elettorale contro i “conquistatori di Melilli“. Pur essendo, Lentini, amico del deputato regionale e dipendente in aspettativa del Comune di Melilli, Carta potrebbe preferire Giansiracusa, alleato a Siracusa. E Germano è consapevole di tutto questo: “Non si può dare schiaffi in continuazione ogni giorno e aspettarsi una carezza – conclude – ma auspichiamo che i nostri leader regionali sappiano trovare una quadra al di là delle beghe comunali”.
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