Elezioni regionali: i 5 deputati eletti ai raggi X. Ecco chi sono (oltre a Cannata)

È stata una campagna elettorale iniziata in fretta e furia, proseguita a una velocità sostenuta ma confusionaria e caratterizzata da una lentezza nello scrutinio che ha fatto storcere il naso a tutti. Ma a distanza di oltre 36 ore dalla chiusura dei seggi e di 27 ore dall’inizio dello spoglio delle Regionali, si è riusciti ad avere la cinquina dei nomi – seppure ufficiosamente – che rappresenteranno la provincia durante la legislatura Schifani. Si tratta di Carlo Auteri (in realtà Luca Cannata, ma lascerà il seggio per occupare uno scranno a Montecitorio) con Fratelli d’Italia, Riccardo Gennuso con Forza Italia, Tiziano Spada con il Partito democratico, Carlo Gilistro con il Movimento 5 Stelle e Giuseppe Carta per i Popolari e autonomisti. In termini di rappresentanza i 5 si dividono il territorio lasciando scoperto solo il nord.

Carlo Auteri, classe ’79, è consigliere comunale a Sortino e imprenditore teatrale, lavora molto col teatro di Città della notte (a Villasmundo, ma molto vicino ad Augusta) e durante la sua campagna elettorale ha puntato parecchio sul triangolo industriale e sulla zona montana, rivolgendosi spesso al mondo della cultura.

Prenderà il posto di Luca Cannata (43 anni anche lui), eletto alla Camera dei Deputati sia all’Uninominale sia al Proporzionale, ma anche se ufficialmente si è trincerato dietro il più classico “deciderà assieme al partito se optare per un posto al Parlamento o all’Ars”, appare ovvio che la scelta possa cadere su Montecitorio. Il boom di voti in provincia di Siracusa, però, potrebbe dargli la possibilità di indicare un assessore di riferimento e si è subito fatto il nome di Titti Bufardeci, ex sindaco di Siracusa. Ma ci sarà tempo e modo per parlarne.

Riccardo Gennuso è il più giovane dei neo eletti. Nato nell’aprile del 1991 eredita il posto di suo padre Pippo, eletto all’Ars nella scorsa tornata elettorale prima di venire sospeso per effetto della legge Severino. Netino di nascita ma Rosolinese in tutto e per tutto, proprio nel suo comune di residenza e in buona parte della zona Sud della provincia il giovane Gennuso può dire di aver fatto la differenza, raccogliendo oltre 2mila preferenze.

Tiziano Spada, classe ’89, è la sorpresa all’interno del Partito democratico ma per nulla nuovo alla politica. Docente di Scienze Motorie, inizia a muovere i sui primi passi in politica diventando nel 2003 consigliere comunale dei ragazzi. Dopo un passato al fianco di Giovanni Cafeo, Spada ha deciso di intraprendere una strada diversa nel 2020, decidendo di investire su un progetto politico nuovo, sostenendo la candidatura a sindaco di Floridia di Marco Carianni. Nel 2022, diventa il coordinatore del Movimento politico Idea radicato su tutto il territorio regionale e provinciale, fondato proprio assieme a Carianni.

Carlo Gilistro sembrava in predicato di essere candidato alle Amministrative da parte del Movimento 5 Stelle, invece è riuscito a battere il deputato uscente Giorgio Pasqua conquistando un seggio all’Ars con oltre 2.600 preferenze, staccando il secondo di circa 500 voti. È l’ideatore delle “Feste Archimedee”, nate nel 2012, oltre che stimato pediatra allergologo. Il M5S dovrà cercare un altro candidato per giugno, Gilistro ha un posto all’Ars.

Giuseppe Carta è nato nel 1985, dipendente della zona industriale già dal 2010, nel 2007 ha ricoperto, per un breve periodo, il ruolo di assessore tecnico di Melilli, nel 2012 è stato eletto consigliere comunale, risultando uno dei più votati, nel 2017 è sindaco con 2.883 preferenze. Viene riconfermato primo cittadino, alle ultime Amministrative del 12 giugno 2022, con 5.862 preferenze, raggiungendo il 75,30% dei consensi.

I 5 dovranno rappresentare le esigenze di un territorio importante come quello aretuseo, pur tra le diversità di vedute dovranno trovare la sintesi per portare avanti istanze per il bene di Siracusa e della provincia. In attesa di concludere lo scrutinio ufficiale e addentrarsi nell’analisi del voto di preferenza, non resta che augurare buon lavoro ai neo parlamentari. Tutti alla prima esperienza all’Ars.