La serata ventosa e fredda non ha impedito, ieri sera, ai canicattinesi di assistere ai concerti organizzati dagli assessorati allo Spettacolo e alla Cultura in occasione della FESTA EUROPEA DELLA MUSICA nello spazio antistante il Palazzo della Cultura, in via XX Settembre, dove ha sede il Centro Culturale “Teresa Carpinteri”, nei pressi del Palazzo Municipale.
Oltre un centinaio di spettatori hanno così apprezzato e applaudito il quintetto di fiati dell’Associazione Culturale “A. Basile”, diretto da Fabio Miceli, i clarinetti e i flauti del Gruppo Ance Scuola Comunale di Musica, diretto dal duo Sebastiano Liistro e Paola Gattinella e, infine, il Corpo Bandistico Municipale “Città di Canicattini Bagni”, diretto dal maestro Michele Netti, che come sempre è riuscito a conquistare i presenti con esecuzioni di alta levatura tecnica, e chiuso la serata con un applauditissimo “Inno alla Gioia” della Nona Sinfonia di Beethoven, diventato l’inno della Comunità Europea.
A fare gli onori di casa il giornalista Gaetano Guzzardo, che ha parlato di questo appuntamento che inserisce la città di Canicattini Bagni nella più vasta rete delle città musicali d’Europa dove, nel solstizio d’estate (appunto il 21 giugno), si celebra la Festa della Musica, promossa in Italia, per il quarto anno consecutivo, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in collaborazione con la Direzione Generale per l’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica del MIUR.
«Un linguaggio universale, quello della musica – ha detto Guzzardo nella sua introduzione – che unisce, integra, parla di pace e di solidarietà, come sta avvenendo in questi giorni con i concerti per l’Abruzzo».
«Un’espressione straordinaria dell’arte – ha sottolineato subito dopo il sindaco Paolo Amenta – al quale la città di Canicattini è legata da una lunga tradizione, che si rafforza sempre più, anche oggi, grazie alla Scuola Comunale di Musica, alla Banda Musicale e a tutte quelle realtà che vedono la partecipazione di centinaia di giovani. Per questo il mio impegno personale e quello dell’Amministrazione Comunale, saranno sempre al massimo nei confronti delle attività musicali, così come nei confronti di tutte le forme d’arti che impegnano i nostri cittadini. D’altra parte, abbiamo scelto quale percorso per un nuovo sviluppo della città, proprio il recupero, la valorizzazione e promozione delle risorse culturali, monumentali e paesaggistiche del nostro territorio, dove la musica ha uno spazio non indifferente. Ciò significherà dotare la nostra comunità di strutture adeguate per la musica, da qui il nostro impegno e la nostra battaglia per avere dalla Provincia Regionale il tanto atteso Auditorium, per il quale chiediamo venga rivisto e ridimensionato il progetto (attualmente di circa 8 milioni di euro, si chiede di ridurlo attorno a 3 ml. per poter essere facilmente finanziato anche con fondi provinciali)».
Con il sindaco erano presenti anche gli assessori allo Spettacolo, Angelo Pizzo, che ha annunciato i prossimi appuntamenti di rilievo con la musica, dal 10 al 16 agosto “Il Festival Internazionale di Jazz”, e poi a metà settembre il “Raduno Bandistico Nazionale”, quest’anno affidato alla cura del Corpo Bandistico presieduto dal prof. Bartolo Mozzicato, presente alla serata, e poi l’assessore alla Cultura, Nino Zocco, che ha parlato dei risultati eccezionali della Scuola di Musica, con oltre 120 iscritti, e dei nuovi programmi per l’anno prossimo. Alla serata hanno preso parte anche il vice sindaco Salvatore La Rosa, la presidente del Consiglio Comunale, Loretta Barbagallo, e i consiglieri comunali.
Una serata straordinaria che ha voluto essere l’omaggio alla grande Musica, da parte di una città dove la musica appassiona e coinvolge la cittadinanza tutta, attraverso la Banda Musicale, la Scuola Comunale di Musica, il Laboratorio di Musica Jazz, il Laboratorio di Propedeutica Musicale e quello di Canto Corale.
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