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Fijlkam Judo, Cristian Di Caro ottiene la cintura nera di terzo dan

Da oltre dieci anni, Cristian Di Caro ha scelto di dedicarsi all'insegnamento del judo, guidando centinaia di giovani atleti lungo il loro percorso di crescita

Cristian Di Caro, tecnico F.I.J.L.K.A.M. di Judo con oltre un decennio di esperienza, ha recentemente raggiunto un traguardo importantissimo: ha ottenuto la cintura nera di terzo dan. Questo risultato segna non solo un successo personale, ma anche un messaggio di dedizione e impegno nei confronti delle nuove generazioni che si avvicinano alla disciplina. Da oltre dieci anni, Cristian Di Caro ha scelto di dedicarsi all’insegnamento del judo, guidando centinaia di giovani atleti lungo il loro percorso di crescita. La sua passione per l’arte marziale, unita alla sua grande competenza, lo ha reso un punto di riferimento per molti ragazzi, che vedono in lui non solo un allenatore, ma anche un mentore e una guida. Il suo obiettivo principale è sempre stato quello di trasmettere i valori fondamentali del judo: il rispetto, la disciplina, e la perseveranza, affinché i suoi allievi possano crescere sia come atleti che come persone.

 “La cintura di terzo dan rappresenta un passo importante nella mia carriera, ma non lo vedo come un traguardo personale, lo faccio per i miei allievi, per le nuove generazioni che si affacciano a questo sport“, ha dichiarato Cristian Di Caro. Ogni conquista nel judo è un’opportunità per insegnare qualcosa di più ai ragazzi, voglio che comprendano che il vero successo non si misura solo con le medaglie, ma con la crescita che avviene ogni giorno, sul tatami e nella vita.

Il percorso che ha portato Cristian Di Caro a ottenere la cintura nera di terzo dan è stato lungo e impegnativo, l’esame per il terzo dan richiede non solo una conoscenza approfondita delle tecniche, ma anche una grande maturità nell’interpretare e trasmettere i principi del judo.

Il suo impegno nel mondo del judo va ben oltre l’aspetto tecnico: Di Caro è infatti uno dei principali promotori di una visione educativa del judo, che mette al centro la persona. “Ogni lezione è un’opportunità per insegnare valori importanti come l’umiltà, la costanza, e la capacità di affrontare le difficoltà con serenità. Voglio che i miei allievi non solo diventino bravi judoka, ma che imparino a essere persone migliori.

Infine Di Caro conclude dedicando il risultato di 3° Dan al Maestro Roberto Dell’Aquila e tutti i suoi atleti.


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