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Floridia, alla prima seduta è subito flop: tutta colpa della poltrona da presidente

La maggioranza non riesce a scegliere ed eleggere il presidente dell'assise e i lavori in aula subiscono un brusco e inaspettato stop. Se ne riparlerà martedì sera

Alla prima prova in aula la maggioranza in Consiglio comunale a Floridia ha fatto flop. Tutto doveva filare liscio, gli accordi erano stati presi. Ma a sorpresa al momento della votazione per eleggere il Presidente, ecco la richiesta di sospensione da parte di Giuseppe Tata e al rientro in aula la proposta di rinvio, partita da Sandro Beltrami, poi tornato sui suoi passi su invito di Vassallo. E di nuovo sospensione.

Altri 10 minuti per trovare la quadra su chi fra Beltrami e Fabiana Gallo, avesse “più diritto” alla carica di Presidente del Consiglio comunale. Al nuovo rientro in aula è la pentastellata Monica Infalletta a dirigere il gioco, proponendo lei, questa volta, il rinvio della seduta così da “porre fine a fine questo spettacolo indecoroso. Riflettete – ha affermato rivolgendosi alla maggioranza – e tornate quando vi sarete chiariti le idee”.

Nemmeno l’invito del sindaco Gianni Limoli, vittima con tutti i floridiani dello spettacolo grottesco andato in scena ieri sera in sala Spada, è bastato a far proseguire la seduta: “il rinvio è un’azione ingiustificabile – ha dichiarato –. Dobbiamo dimostrare alla città se siamo o no una maggioranza, i discorsi politici li faremo poi. Il Consiglio comunale deve andare avanti e stasera dobbiamo uscire da questa sala con un Presidente”. Parole riprese poi dal consigliere Mario Bonanno, che ha preso il posto del dimissionario Orazio Scalorino: “concordo con il sindaco, dobbiamo eleggere un presidente, quanto sta accadendo stasera non è mai successo prima”.

Al momento di votare la maggioranza ha colto l’assist della Infalletta e con 11 voti a favore e 5 contrari la votazione è stata sospesa e rinviata a martedì alle 20,30. A dirigere i lavori, quindi, sarà ancora il Consigliere anziano Marco Carianni.

Provo una profonda vergogna verso i cittadini che questa sera erano numerosi in sala e che hanno assistito a questo spettacolo – ha dichiarato Gaetano Vassallo – e provo invece vicinanza umana nei confronti del sindaco Limoli che stasera si è visto bocciare dalla sua stessa maggioranza, la proposta di non votare il rinvio. Questa sera, politicamente parlando, è accaduta una cosa gravissima. La maggioranza ha molto da riflettere”.

Dalle fila dell’opposizione era stato lanciato chiaro un segnale di apertura e di collaborazione. “Non siamo disposti ad accettare la vicepresidenza del Consiglio perché è una proposta che non nasce da un ragionamento politico chiaro ma come ripiego ai no ricevuti – ha spiegato Vassallo –, l’unica offerta che possiamo tenere in considerazione è la presidenza”.


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