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Floridia, all’istituto Volta si festeggiano gli alberi: essenze, semi di lavanda e un carrubo per proteggere l’ambiente

La scuola floridiana ha piantumato, con la collaborazione di Legambiente, associazione Cibele e corpo Forestale, piante di mirto, rosmarino, timo e salvia, oltre che un carrubo, messe a dimora nel parco del plesso Boschetto

Essenze e semi di lavanda per celebrare la natura. Così l’istituto comprensivo Alessandro Volta di Floridia ha “festeggiato” la Giornata nazionale dell’albero, piantumando, con la collaborazione di Legambiente, associazione Cibele e corpo Forestale, piante di mirto, rosmarino, timo e salvia, messe a dimora nel parco del plesso Boschetto.

“Come ogni anno piantumiamo nelle scuole – spiega la referente del circolo l’Anatroccolo di Floridia Gwen Bascetta – e grazie al progetto di Legambiente “Life Terra”, le piante saranno geolocalizzate e inserite in un elenco per creare una mappa, in modo che ognuno possa seguirne la crescita. A fine attività doneremo anche alle 9 classi coinvolte nella manifestazione, dei semi di lavande che pianteranno in un vaso e terranno nelle rispettive aule, e una volta cresciute, potranno trasferirle in terra”

La manifestazione del Volta ha coinvolto numerose classi dell’istituto comprensivo che si sono cimentate con canti, la lettura di brani dedicati alla natura e agli animali, e persino una breve rappresentazione teatrale con dei pupazzi realizzati per l’occasione dagli studenti della scuola secondaria.

È primario oggi educare le nostre generazioni future al rispetto e alla salvaguardia dell’ambiente, riconoscendo l’importanza che gli alberi hanno per la tutela del nostro pianeta che oggi più che mai è a rischio – ha affermato la dirigente dell’istituto comprensivo Clorinda Coppa –. Questa è una giornata che vuole sottolineare l’importanza delle piante per il nostro futuro”.

Spesso ci confrontiamo con situazioni che vanno nel senso opposto a quello auspicato da manifestazioni come questa – ha ammesso invece il sindaco di Floridia Marco Carianni –. È bello tramettere soprattutto ai più piccoli il valore della tutela ambientale. Ma è giusto anche sapere che spesso queste iniziative non sortiscono gli effetti desiderati, perché per quanto noi possiamo impegnarci a piantare alberi, seminare piantine, fino a quando avremo qualcuno che accanto a quegli alberi e a quelle piantine butterà la spazzatura, il nostro sarà, purtroppo, un fallimento”.

Alla giornata ha partecipato anche l’associazione Cibele che ha donato un albero a ogni istituto comprensivo di Floridia. Un Quercus Ilex al De Amicis, un Jacaranda Mimosifolia al Quasimodo e un Carrubo (Ceratonia Siliqua) al Volta. Tre alberi, tre momenti e tre luoghi diversi per un unico, prezioso obiettivo, sintetizzato nelle parole di Marco Carpinteri, presidente dell’associazione Cibele: “Si tratta di un gesto simbolico ma doveroso – ha detto – per sensibilizzare i giovani studenti sull’importanza dei temi ambientali e i benefici del verde nei nostri quartieri”.

Un concetto, questo, ribadito dal messaggio contenuto nelle targhe che l’associazione ha voluto collocare ai piedi di ogni albero: “Chi pianta un albero, pianta una speranza” (Lucy Larcom).

L’associazione Cibele è nata per continuare e coltivare la conoscenza, il rispetto e l’amore per la natura, profusi e trasmessi da Gaetano Carpinteri, naturalista di Floridia, morto l’anno scorso a 43 anni.


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