“Questa è la nuova Primavera Floridiana, che non dimentica i valori del passato, i 31 anni di storia che sono ormai parte del patrimonio politico-culturale della città”. Così Emanuele Faraci ha presentato ieri nell’aula consiliare il nuovo gruppo che ieri ha aperto la campagna elettorale che vede il segretario, Stefano Petruzzello, candidato alla carica di primo cittadino.
“Il movimento ormai vive di luce propria – ha affermato Faraci – per questa ragione abbiamo voluto con forza che il gruppo si presentasse alle amministrative. Come atto di amore verso Floridia. In questi 5 anni abbiamo dimostrato di poter governare anche stando all’opposizione. Infatti abbiamo portato avanti importanti battaglie per la città come quella per il mantenimento dell’ufficio del Giudice di Pace, il registro delle unioni civili, l’abolizione dell’ex Eca dalla Tari, tutte approvate all’unanimità. Ma siamo stati anche opposizione quando eravamo al governo, come quella volta in cui si voleva realizzare, a Floridia, una discarica di rifiuti speciali e noi ci siamo opposti fermamente al volere del Consiglio comunale vincendo, alla fine, quella battaglia. Ora, sogniamo di condurre altre battaglie per Floridia, di realizzare altre utopie, con un programma realizzato senza “copia e incolla” ma realizzato sui reali problemi della città, ascoltando una per una le persone e le loro esigenze. E con una campagna elettorale a costo zero, perché è da qui che si vede la grandezza di un partito come il nostro, che fa dell’indipendenza la propria forza”.
Dopo la sconfitta di 5 anni fa, che vedeva candidato a sindaco proprio Emaniuele Faraci, arrivato al ballottaggio contro Scalorino, Primavera Floridiana ci riprova con il proprio segretario, scelto, questa volta, con delle primarie (ribattezzate “palmarie” in onore al simbolo del movimento) che lo hanno decretato vincitore conto Concetta Urso, il cui nome figura adesso fra gli assessori designati insieme a quelli di Adria Mudanò, Salvatore Sanzaro e Antonio Zappulla.
“La mia candidatura a sindaco non nasce, come per altri candidati, per soddisfare ambizioni personali – ha ammesso Petruzzello – ma per essere portavoce dei cittadini e di un movimento che, insieme, hanno elaborato un programma su misura per Floridia e pronto per essere realizzato. Nella stesura di questo programma ho tenuto conto delle idee venute fuori dal confronto con i cittadini, con i simpatizzanti e attivisti del mio movimento di appartenenza, ma soprattutto dal workshop organizzato con tutte le realtà associative, artigianali, commerciali, professionali e scolastiche presenti nel territorio“.
Un programma fatto di 15 punti che parte dalla ripopolazione del centro urbano, con interventi di recupero edilizio e incentivi fiscali per chi compra o ristruttura e l’acquisto, tramite fondi regionali e statali, di immobili disabitati del centro storico da destinare a edilizia economica e popolare. Poi i rifiuti, con un’idea per far partire la raccolta differenziata con un sistema “caretta-caretta” già trattato in Consiglio comunale e che, dove applicato, ha dato importanti risultati.
E ancora la villa comunale che, nelle intenzioni di Petruzzello e dei suoi, deve diventare un tutt’uno con la città, senza varchi di accesso né muri di cinta. E poi i giovani e la solidarietà, ma anche la lotta al randagismo e la realizzazione di piste ciclabili.
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