Salute e stile di vita sano: ne parliamo con Francesco Romano e Federica Assenza

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Floridia, lettera consegnata dopo oltre 30 anni… e all’indirizzo sbagliato

Nello stesso condomino sono state lasciate due buste spedite da Torino il 9 ottobre 2001 e ricevute dall'ufficio postale il 12 ottobre 2001, consegnate solo ieri, dopo “appena” un ventennio

Che il servizio postale italiano non fosse efficiente è cosa ben nota, eppure, ogni giorno, accade qualcosa per ricordarcelo. Ieri, ad esempio, un portalettere di Floridia, si è ritrovato per le mani una busta spedita oltre 30 anni fa e mai arrivata a destinazione.

Nel marasma di buste, pacchi e raccomandate, probabilmente per una svista o forse, semplicemente, per non saper che farsene, ha pensato di lasciarla nella cassetta delle lettere di un condominio del centro città.

Immaginiamo lo stupore dell’intestataria di quella cassetta quando, ieri, ha ritirato la posta e fra le varie buste ne ha trovata una datata 10 novembre 1989. Ci ha messo oltre 30 anni per arrivare a destinazione. Anzi no, perché la donna che l’ha ricevuta non è nemmeno la destinataria indicata sulla busta.

“La lettera è stata spedita da una banca, la “Sicilcassa”, che oggi non esiste più – spiega Paolinda Catinella che ha ricevuto la busta –. A me è stata recapitata per errore visto che in realtà era indirizzata a un’altra persona a me sconosciuta. L’ho aperta per curiosità e dentro ci ho trovato una cambiale da 2.000.000 di lire”.

Ma c’è di più. Nello stesso condomino della signora Catinella sono state lasciate due buste spedite da Torino il 9 ottobre 2001 e ricevute dall’ufficio postale il 12 ottobre 2001, consegnate solo ieri, dopo “appena” un ventennio.


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