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Floridia, “Puliamo il mondo”: Legambiente e gli studenti del Volta per dare nuova vita agli spazi della scuola

L’istituto Volta dà il via a un progetto di riqualificazione delle aree verdi scolastiche a partire da quella che, nelle intenzioni della dirigente Clorinda Coppa, diventerà un orto didattico

Un’area a verde un po’ trascurata che torna a nuova vita grazie a studenti e associazioni. Aderendo all’iniziativa di Legambiente “Puliamo il mondo”, l’istituto comprensivo Alessandro Volta dà il via a un progetto di riqualificazione delle aree verdi scolastiche a partire da quella che, nelle intenzioni della dirigente Clorinda Coppa, e grazie anche alla partecipazione al progetto Edu Green, diventerà un orto didattico.

Nei giorni scorsi la prima tappa di questo processo di trasformazione realizzato grazie ai volontari di Legambiente e agli studenti della seconda A della scuola secondaria di primo grado, che hanno ripulito la zona dai rifiuti.

“Quest’anno si festeggiano i 30 anni della campagna “Puliamo il mondo” che consiste nel pulire il territorio comunale con il supporto di cittadini, scuole e associazioni – spiegano i referenti locali del circolo Legambiente –. Noi coinvolgiamo molto spesso le scuole e i bambini, che sono i primi da sensibilizzare alla cura e al rispetto dell’ambiente, perché ne va del loro futuro. E anche l’area che stiamo pulendo oggi è un loro bene e sta a loro mantenerlo pulito. Raccogliendo i rifiuti i ragazzi capiscono anche come fare correttamente la differenziata e imparano a smaltire i vari tipi di rifiuto”. Imparano, anche, che non tutto ciò che sembra da buttare in realtà deve andare nel cestino ma può essere trasformato in qualcos’altro, grazie anche ai laboratori di riciclo e riutilizzo che la stessa associazione propone.

“Questo è solo il primo passo per poter godere completamente degli ambienti esterni – sottolinea la dirigente scolastica -. Vogliamo che quest’area diventi uno spazio fruibile, finalizzato a diventare un orto didattico, dove i nostri alunni potranno trascorrere delle ore e svolgere attività laboratoriali e stare a contatto con la natura senza dover uscire dagli spazi scolastici. Potranno fare piccoli esperimenti, seminare e osservare la crescita delle piantine, sin dalla scuola dell’Infanzia”.


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