“La Consulta Giovanile del Comune di Siracusa è ferma da oltre due mesi. L’ultima seduta, convocata più di sessanta giorni fa, si è conclusa senza l’elezione del presidente: il candidato unico espresso dalla maggioranza non ha ottenuto i numeri necessari. Da allora, l’organismo non è stato più convocato e risulta totalmente inattivo”. Così in una nota Forza Italia Giovani Siracusa.
“In quella votazione, Forza Italia ha scelto l’astensione, assumendo una posizione di equilibrio e responsabilità, rifiutando sia logiche di ostruzionismo che dinamiche di schieramento rigido. A mancare è stata piuttosto la capacità politica della maggioranza di costruire un consenso largo e condiviso attorno alla propria proposta. Si tratta di una situazione particolarmente grave, soprattutto alla luce del fatto che la Consulta era stata recentemente rifondata e dotata di un nuovo regolamento, con l’obiettivo dichiarato di superare anni di inefficienza e rilanciare il ruolo della rappresentanza giovanile in città”, prosegue la nota.
“A peggiorare il quadro, il tema della paralisi della Consulta è stato discusso anche in Consiglio Comunale circa dieci giorni fa, senza però che da parte dell’amministrazione o della maggioranza siano arrivate risposte concrete o soluzioni operative. Forza Italia Giovani ritiene che non sia più rinviabile un’assunzione collettiva di responsabilità da parte di tutte le forze politiche presenti in Consulta. È necessario convocare al più presto una nuova seduta e avviare un confronto serio e aperto per individuare una figura alla presidenza che sia autorevole, inclusiva e rappresentativa. Lasciare la Consulta nel silenzio e nell’inattività significa, nei fatti, abbandonare i giovani e svuotare di senso uno degli strumenti fondamentali di partecipazione democratica giovanile a livello comunale. Forza Italia Giovani ribadisce la propria disponibilità a contribuire in modo costruttivo a una soluzione condivisa, nell’interesse esclusivo della città e delle nuove generazioni”, si conclude la nota.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni